Mossa strategica per scacciare l’impatto della crisi da parte di Adobe, che segnala di aver iniziato le procedure per l’offerta di acquisto di Omniture, società che si occupa di servizi in rete. La cifra che Adobe intende pagare è molto alta: 1,8 miliardi di dollari, pari al totale della capitalizzazione di mercato flottante di Omniture più un 45% di premio per gli azionisti che vorranno vendere i pacchetti in loro possesso.
Se l’acquisizione si farà , avverrà entro la fine del trimestre e fornirà ad Adobe una grossa risorsa dal punto di vista dei servizi: Omniture infatti si occupa di servizi per le aziende collegati alla gestione dei siti web, all’analisi dei dati e all business intelligence. La tecnologia di Omniture, ha spiegato Shantanu Narayen Ceo di Adobe agli analisti, è tale che permetterebbe ai clienti di Adobe di usare le tecnologie dell’azienda in maniera più interattiva con i contenuti Internet, analizzando e “capendo” quali tipi di servizi e pubblicità vengono visualizzati o possono essere inviati ai navigatori internet. Il software di Omniture processa circa mille miliardi di transazioni – interazioni tra utenti e siti web – al trimestre.
Dopo l’acquisto da 3,4 miliardi di dollari dell’aprile 2005 per quanto ha riguardato Macromedia, che ha letteralmente rivoluzionato il business di Adobe e le cui “onde lunghe” di integrazione dei prodotti ancora non si sono estinte, l’acquisizione di Omniture sarebbe la spesa più grande nella storia della società di San Jose in California fondata nel 1982 a Mountain View.