Per ora At&T non ha ancora pensato a nuove tariffe per un “eventuale” nuovo iPhone. Questo quanto si apprende da Reuters che ha partecipato ad una conferenza con il responsabile finanziario di AT&T Rick Lindner.
Il Cfo, in particolare, dopo essere stato pressato ha ammesso che la compagnia non ha ancora stabilito prezzi di vendita e listini tariffe per il nuovo e attesissimo iPhone 3G: “Non c’è ancora stato un annuncio di prodotto. Non è ancora stata presa alcuna decisione sui prezzi”.
Certo è che l’impazienza dell’attesa non colpisce solo gli utenti e gli appassionati: le nuove dichiarazioni di Lindner precisano ulteriormente l’importanza dello smartphone della Mela per gli affari di AT&T. Così dal responsabile finanziario della compagnia numero uno per le telecomunicazioni negli Stati Uniti si apprende che sono ben 2 milioni e mezzo gli utenti che hanno acquistato iPhone, inoltre la spesa mensile media per ogni utente si aggira intorno ai 100 dollari. Le cifre si discostano solo di poco rispetto ai dati rilasciati in precedenza sempre da Lindner e riportati da Macity.
Si tratta di una spesa elevata, pari a quasi il doppio rispetto alla media degli utenti di cellulari tipici di AT&T. Lindner afferma che la spesa degli utenti iPhone in USA risulta molto simile a quella degli utenti dello smartphone BlackBerry Curve di RIM. Ancora una volta arrivano al confronto diretto le due diverse filosofie di smarphone proposte rispettivamente da Apple e RIM, non più solamente per specifiche tecniche e funzionalità ma anche per piani tariffari e spese mensile degli utenti.