Per la prima volta dopo circa un anno di percentuali in discesa il costruttore AMD antagonista di Intel nel mondo dei processori X86 vede incrementare le proprie quote di mercato. Secondo la società di analisi IDC AMD ha registrato una crescita del 4,6% nel corso del primo trimestre del 2009, raggiungendo così la quota complessiva di mercato pari al 22,3%. Secondo gli analisti la crescita di AMD è dovuta ai prezzi inferiori dei propri processori e a una forte crescita nel settore dei computer desktop, a tutto svantaggio di Intel. Il gigante di Santa Clara nello stesso periodo infatti ha registrato una diminuzione del 4,7% nelle quote di mercato, con una percentuale complessiva che si attesta al 77,3%.
Sempre secondo IDC le vendite dei processori desktop AMD sono aumentate del 13%, mentre Intel ha segnato un calo del 16%, imputato allo stop di ordinativi da parte dei costruttori nel tentativo di smaltire l’inventario di CPU soprattutto per sistemi mobile. In particolare viene segnalato un calo del 33% negli ordinativi di processori Intel Atom. Per quanto riguarda il mondo mobile AMD guadagna il 4,7% attestandosi al 15% del mercato, mentre Intel ha perso in corrispondenza il 4,8% passando dal precedente 89,1% all’attuale 84,3%.