Il settore dei processori a basso consumo e delle applicazioni ad essi associato vedrà un sensibile incremento della concorrenza nei prossimi mesi. Oltre all’Atom di Intel e al processore Isaiah di Via, AMD si appresta a entrare nel settore continuando la realizzazione del progetto Bobcat. Le specifiche complete non sono ancora state rivelate ma da alcuni dirigenti AMD si apprende che sarà un processore progettato per applicazioni a basso consumo di energia, in grado di massimizzare le prestazioni rispetto ai Watt e in grado di lavorare al minimo con un assorbimento pari a 1 Watt.
Si tratta di caratteristiche che lo rendono adatto all’integrazione nei sistemi compatti, portatili, desktop ma anche in quei dispositivi mobili che Intel ha battezzato netbook, quindi in diretta concorrenza con l’Atom della casa di Santa Clara. Oltre ai già citati Atom e Via Isaiah, ricordiamo che Nvidia ha da poco presentato il sistema Tegra, che ospita in un solo chip processore e funzionalità grafiche per cellulari. A quanto pare anche Apple non rimarrà fuori dai giochi: sfruttando le competenze ottenute grazie all’acquisizione di PA Semi esperti e osservatori si aspettano nuovi processori made in Cupertino per far funzionare gli iPhone e altri dispositivi mobile di dimensioni simili in un futuro non troppo distante.
Ricordiamo che prima dell’acquisizione da parte di Cupertino, i processori PA Semi erano utilizzati in diversi e importanti progetti militari grazie a prestazioni di calcolo elevate ottenute con consumi estremamente ridotti e ottimizzati. Come dire che in una delle prossime versioni di iPhone o nel famigerato tablet Mac troveremo all’interno un po’ di tecnologia con efficienza di livello militare.