Le autorità sanitarie australiane hanno approvato ufficialmente l’uso della funzione ECG degli Apple Watch, il che significa che gli utenti australiani che ne hanno uno al polso presto potranno sfruttare la funzione elettrocardiogramma. Sebbene infatti sia possibile monitorare il funzionamento del cuore tramite ECG a partire dagli Apple Watch della serie 4, ad oggi le normative vigenti nel Paese impedivano ad Apple di renderla disponibile sugli orologi attivati con un account Apple australiano.
Come dicevamo però questa condizione è appena cambiata perché le autorità locali ora elencano la funzione ECG di Apple Watch all’interno dell’Australian Register of Therapeutic Goods (ARTG). «Si tratta di un’app medica che deve essere utilizzata con Apple Watch per creare, registrare, archiviare, trasferire e visualizzare un elettrocardiogramma a canale singolo (ECG) simile ad un ECG Lead I» si legge nella documentazione allegata. «Questa applicazione determina la presenza di fibrillazione atriale o ritmo sinusale su una forma d’onda classificabile», elencando poi tutta una serie di limitazioni e condizioni correlate all’uso di questa funzione.
Ad esempio, come avviene in altre nazioni, anche in australia le registrazioni spiegano che «l’uso dell’app ECG di Apple Watch non è consigliato agli utenti portatori di altre forme di aritmia note. I dati raccolti devono essere intesi solo a scopo informativo: l’utente non deve cioè interpretarli o intraprendere azioni cliniche senza consultare un medico».
Da quando Apple ha introdotto l’ECG su Apple Watch sono passati quasi tre anni. La prima approvazione sanitaria è stata registrata negli Stati Uniti e, dopo pochi mesi (era il 28 marzo 2019), si poteva utilizzare anche in Italia: in questo articolo trovate il nostro video tutorial dove vi spieghiamo come funziona.
Nel corso degli anni si sono susseguiti diversi pareri di cardiologi ed esperti che hanno espresso favorevolmente la propria opinione su questa innovativa funzione. Non sono neanche pochi i test scientifici che successivamente hanno dimostrato come Apple Watch, per mezzo del monitoraggio del cuore tramite ECG, sia in grado di identificare accuratamente la fibrillazione atriale e perfino le ischemie coronariche non rilevate invece dagli ECG ospedalieri, riuscendo a convincere anche i più scettici.
Anche uno studio italiano ha recentemente confermato l’efficacia di Apple Watch nel tracciare l’elettrocardiogramma, che è stato per altro migliorato pochi mesi fa attraverso l’introduzione di un nuovo algoritmo con la versione 7.2 di watchOS (qui tutti i dettagli). Prossimamente l’ECG di Apple Watch dovrebbe essere in grado di rilevare anche frequenze cardiache elevate e con tutta probabilità le future versioni dovrebbero offrire sempre di più. D’altronde, con Apple Watch, Apple punta proprio a migliorare la salute degli utenti.