Le novità introdotte da Apple sulla privacy, incluse le etichette nutrizionali della privacy, sono state accolte positivamente dagli utenti, meno invece dai social e Facebook: ora però secondo una indagine effettuata su un piccolo numero di app, meno di 30, si scopre che la metà delle etichette privacy non sono attendibili.
La verifica è stata effettuata dal Washington Post: mentre le etichette privacy pubblicate su App Store dagli sviluppatori indicavano nessun tracciamento dei dati personali, la metà delle app esaminate in realtà traccia il dispositivo e l’utente per fornire pubblicità mirata. Tra le app in questione ci sono Maps.me, Rumble, Satisfying Sim Simulator, FunDo Pro, il popolare gioco Match 3D, il social network Rumble e anche l’app per bambini PBS Kids Video, tra le altre.
Lanciando l’allarme la testata USA indica il problema: le etichette sulla privacy delle app non sono attendibili perché sono compilate e create in base alle informazioni inserite direttamente dagli stessi sviluppatori delle app, senza una verifica da parte di Apple. La multinazionale di Cupertino è stata contattata al riguardo e la risposta non si è fatta attendere.
«Apple effettua controlli di routine e continui delle informazioni fornite» ha dichiarato un portavoce della società, aggiungendo che Apple lavora con gli sviluppatori per correggere eventuali inesattezze. Non solo: gli sviluppatori delle app che non pubblicano informazioni corrette e accurate sulla privacy, rischiano di veder bloccati i futuri aggiornamenti del software e, in alcuni casi, rischiano di essere completamente rimossi da App Store. Ora non rimane che attendere per verificare se il meccanismo congegnato da Apple sarà sufficiente per garantire etichette della privacy attendibili su App Store.
Le etichette della privacy non sono l’unico strumento messo in campo da Apple: con le prossime versioni dei sistemi operativi, Apple obbligherà gli sviluppatori a richiedere il permesso esplicito degli utenti per abilitare le funzioni di tracciamento presenti nelle app. Se l’utente nega questo permesso, molti dei meccanismi di tracciamento più diffusi non possono entrare in funzione.
Tutti gli articoli di macitynet dedicati alla privacy sono disponibili da questa pagina. In questo articolo invece come trovare e consultare le etichette sulla privacy di Apple.