Apple sta sperimentando un iPhone pieghevole ma si tratterebbe solo di prove senza un obiettivo a breve termine. A riferire che Cupertino sta testando internamente un potenziale iPhone pieghevole è Mark Gurman di Bloomberg citando non meglio precisate sue fonti.
La fonte del redattore di Bloomberg riferisce che il prototipo consiste per il momento solo in uno schermo pieghevole e non di un dispositivo completo. “Il lavoro di sviluppo non è andato oltre il display”; scrive Gurman, affermando che “Apple non dispone ancora di un completo prototipo di telefono nei suoi laboratori”.
Lo schermo-prototipo dovrebbe essere in qualche modo simile a quanto visto con i Galaxy Fold di Samsung e i Motorola Razr, con una cerniera centrale (“quasi invisibile”) che permette di piegare il display. Secondo Gurman vi sono state discussioni interne ad Apple dalle quali sarebbe nata l’idea di uno schermo pieghevole da 6,7″ come l’iPhone 12 Pro Max, sulla falsariga dei telefoni Motorola e Samsung.
Bloomberg sottolinea che l’iPhone pieghevole non è nulla di concreto: è un dispositivo che potrebbe arrivare nei prossimi anni o forse mai. Le indiscrezioni, oltre che i brevetti, su un iPhone pieghevole circolano ad ogni modo già da anni, ben prima che sul mercato arrivassero i primi smartphone flessibili.
Per quanto riguarda i futuri iPhone 13, secondo indiscrezioni già circolate, il design non dovrebbe essere molto diverso dagli attuali iPhone. Gli ingegneri di Apple starebbero prendendo in considerazione per il 2021 l’idea di presentare una sorta di modello “S” del 2020. Questa nomenclatura è stata usata in passato per indicare un nuovo update con aggiornamenti non eclatanti rispetto al precedente modello.
Una novità interessante (e un rumor già sentito) potrebbe essere l’integrazione di un sensore di impronte digitali ospitato all’interno del display stesso, anziché il classico lettore associato al pulsante home come sui vecchi iPhone, una funzionalità in situazioni come la pandemia attuale che rende più comodo lo sblocco del dispositivo rispetto al Face ID (complicato dall’uso delle mascherine). Il Touch ID integrato nello schermo, se arriverà, sarà affiancato al Face ID.
Bloomberg ha confermato ancora il lancio dei tracker AirTags di Apple per quest’anno e l’arrivo di un iPad Pro con display mini LED e processore ancora più veloce ed efficiente.