Intel ha annunciato che il suo consiglio di amministrazione ha nominato Pat Gelsinger come CEO e che questo assumerà l’incarico a partire dal 15 febbraio 2021. La Casa di Santa Clara ha la necessità di riorganizzarsi profondamente; Il fondo di investimento Third Point, che detiene una quota di quasi $1 miliardo delle azioni Intel, recentemente aveva espressamente richiesto cambiamenti strategici, esortando il produttore di chip ad apportare importanti cambiamenti per riguadagnare quote di mercato. Intel ha dovuto affrontare un anno difficile e, a parte l’abbandono di Apple (che sui Mac ha deciso di usare suoi processori fatti in casa) e la sempre maggiore quota di mercato di AMD, un ulteriore problema è la fiacchezza di novità e la lentezza nell’esternalizzare una parte maggiore della sua capacità di produzione.
il fondo Third Point Daniel Loeb è arrivato al punto di i indicare in una lettera il “problema di gestione del capitale umano” di Intel, invogliando a risolvere i problemi prima possibile giacché alcuni dei migliori progettisti di chip hanno lasciato l’azienda, “demoralizzati dal status quo”, sottolineando che la società non è più il produttore di microprocessori numero uno al mondo, superata da Taiwan Semiconductor Manufacturing (TSMC) e Samsung Electronics.
L’ormai ex CEO Robet Swan, nominato amministartore delegato solo a gennaio del 2019, guiderà il gruppo fino al 15 febbraio, dopodiché sarà sostituito dalla sua controparte, Chief Executive Office di VMware dal 2012. Vmware spiega che, sotto la sua guida. le dimensioni dell’azienda sono raddoppiate. Ha oltre 40 anni di esperienza in tecnologia e in leadership.
Prima di passare a VMware, Gelsinger ha ricoperto il ruolo di presidente e COO per la divisione Information Infrastructure Products di EMC. Leader riconosciuto del settore IT, ha lavorato per trent’anni presso Intel, dove divenne il primo Chief Technology Officer dell’azienda e giocò un ruolo di primo piano nella creazione di importanti tecnologie del settore, come USB e Wi-Fi. Sotto la sua guida, Intel è diventata il più importante fornitore di microprocessori. Gelsinger fu l’architetto del processore originale 80486.
Gelsinger ha conseguito tre lauree di diverso livello in ingegneria elettronica: una presso la Stanford University nel 1985, una presso la Santa Clara University nel 1983 (con lode) e una presso il Lincoln Technical Institute nel 1979. Nel 2008 è stato nominato “Fellow of the IEEE” (Institute of Electrical and Electronics Engineers) e nello stesso anno ha ricevuto il dottorato honoris causa in lettere dalla William Jessup University. Detiene otto brevetti nei settori della progettazione VLSI, dell’architettura informatica e delle comunicazioni ed è attualmente membro del National Security Telecommunications Advisory Committee (NSTAC).