iPhone 12 di Apple è circa un quinto più costoso da realizzare rispetto a un iPhone 11 equivalente, almeno sulla base dell’analisi condotta esclusivamente sui materiali e componenti. E’ quanto rivela lo studio di Counterpoint, secondo cui la produzione di un iPhone 12 da 128 GB costa ad Apple fino a 431 dollari, ossia il 26% in più rispetto ad iPhone 11.
Secondo il rapporto, le componenti progettate da Apple, tra cui il chip A14 Bionic e il chip Apple U1 per la tecnologia Ultra Wideband (UWB), rappresentano oltre il 16,7% del costo complessivo, mentre il passaggio da LCD a OLED nell’iPhone 12 si traduce in un aumento di 23 dollari.
iPhone 12 Pro e iPhone 12 Pro Max partono da 999 e 1.099 dollari, rispettivamente, che sono gli stessi prezzi di iPhone 11 Pro e iPhone 11 Pro Max quando sono stati lanciati nel 2019. Tuttavia, l’archiviazione da 256GB e 512GB per i modelli di iPhone 12 Pro costa 50 dollari in meno rispetto ai loro predecessori con la stessa capacità.
Nel frattempo gli iPhone 12 partono da un listino USA di 799 dollari, mentre gli iPhone 12 mini partono da 699 dollari, anche se le vendite di questo modello sembrano aver deluso Apple al momento.
Si ritiene che Apple abbia ridotto i prezzi ai fornitori di componenti per compensare l’aumento dei costi per la nuova tecnologia 5G, riducendo così al minimo la necessità di aumenti dei prezzi. Inoltre, si ipotizza anche che Apple abbia adottato una batteria scheda ibrida rigida e morbida per l’iPhone 12, che secondo quanto riferito è del 40-50% meno costosa rispetto alla parte equivalente della serie iPhone 11.
Secondo l’analista Apple Ming-Chi Kuo, quest’anno Apple ridurrà ulteriormente il costo di produzione del terminale con la con la linea di iPhone 13, adottando un design pressoché identico, che ridurrà il suo costo di un 30-40%.
Tutte le novità degli iPhone 12 sono riassunte in questo articolo.