Se siete tra coloro che non amano gli auricolari wireless, perché si hanno limitazioni con l’autonomia, o perché ritenete che la connessione cablata sia sempre la più affidabile, c’è sempre la possibilità di avere degli auricolari a filo. Si tratta di accessori che non hanno bisogno di adattatori quando si parla di iPhone per il corretto funzionamento, proprio perché dispongono già della connessione nativa per i dispositivi mobili Apple fino ad iPhone 14 e iPad con Lightning e i modelli successivi di Apple e Smartphone con USB-C
Vantaggi e svantaggi degli auricolari a filo
In un mondo dove trionfano gli auricolari wireless ci si potrebbe chiedere perchè contuano ad esiste auricolari a filo. La risposta è nei vantaggi che continua ad avere rispetto agli auricolari senza fili.
I vantaggi
Gli auricolari a filo hanno un principale ed impareggiabile vantaggio: funzionano sempre. Non devono né essere abbinati né essere caricati. Basta estrarli della confezione e si è pronti per partire con la musica o un podcast. Sono quindi l’ideale per un pendolare che non ha tempo di chiedersi alla mattina se ha ricaricato o meno gli auricolari.
Oltre a questo sono praticamente sempre meno costosi degli auricolari wireless. A meno che non ci si rivolga ad auricolari “esoterici”, gli auricolari a filo di solito costano di solito meno di auricolati wireless della stessa qualità.
Gli svantaggi
Se c’è un vantaggio principale, il funzionamento immediato, c’è anche uno svantaggio che svetta sugli altri: il filo è scomodo in particolare per l’attività sportiva.
Oltre a questo un auricolare a filo non ha funzioni avanzate come ad esempio a riduzione del rumore nè può essere gestito da un’applicazione permette di personalizzare il suono.
Quali auricolari a filo?
All’inizio della vicenda degli iPhone, era facile trovare auricolari adatti per i telefoni Apple. Sul lato inferiore c’era un connettore da 3,5mm che permetteva di collegare tutti gli auricolari che funzionavano con i telefoni Android.
Poi con alla fine del 2016 con il lancio di iPhone 7, il jack è sparito costringendo a ricorrere ad un adattatore come questo per collegare le vecchie cuffie e auricolari, oppure passare direttamente ad auricolari Lightning, una soluzione più pratica ma anche più difficile perchè i produttori di auricolari Lighting sono stati storicamente pochi e il loro numero è andato assottigliandosi.
Oggi siamo in una terza fase che potrebbe far salire (relativamente) la popolarità degli auricolari a cavo per il mondo iPhone: la porta Lightning permane infatti solo sui modelli più vecchi mentre sui nuovi è stata sostituita da una porta USB-C. In pratica oggi è possibile comprare attingere al mondo degli auricolari del mondo Android con benefici innegabili per prezzo e assortimento.
La nostra selezione
Noi in questo articolo presenteremo una selezione di auricolari a filo due principali mondi: Lightning e USB-C .
Non presenteremo quelli con Jack da 3,5mm, piccolo perchè sono ormai un prodotto di nicchia. Escludendo quelli da pochi euro, che sono sostanzialmente quasi sempre di qualità pessima, la maggior parte sono da considerare prodotti esoterici con prezzi stellari (qualcuno supera e di molto anche i 500 euro).
Auricolari Lightning
Partiamo con gli auricolari Lightning. Come detto questo mondo si è ristretto parecchio ma in forza di un piccola nicchia di utenti ancora interessati a questo mondo, è molto probabile che non si andrà alla loro estinzione tanto presto.
Symphonized NRG
Gli auricolari Symphonized NRG sono un prodotto che risale ad alcuni anni fa ma sono ancora uno dei migliori acquisti nella fascia economica degli auricolari a cavo. Sono ben costruiti con un corpo smussato in legno, offrono un buon comfort grazie al gommini in silicone (ce ne sono di varie misure). Nella confezione si trova anche una clip per applicare il cavo ad un vestito e una custodia rigida. Sono ovviamente certificati per dispositivi Apple e in quanto tali consentono un pieno controllo della musica. Tra le funzioni: regolazione del volume, pausa e riproduzione, risposta e chiusura di una chiamata, attivazione del controllo vocale di Siri.
Palovue Sweetflow
Palovue è una azienda non troppo nota ma che specialmente fuori dal nostro paese si è costruita una solida fama grazie ad una serie di prodotti specificatamente tagliati sul mercato iPhone. I suoi auricolari Lightning Sweetflow sono solo uno dei tanti prodotti che nascono per l’universo degli smartphone Apple. I Sweetflow sono auricolari ufficialmente certificati MFi con un controllo all-in-one e microfono. I tasti consentono di accettare e terminare le chiamate, comunicare con Siri, riprodurre musica, cambiare traccia e regolare il volume. I driver sono di generosa dimensione (10mm) con auricolare di tipo in ear. A questa fascia di prezzo (sono certamente tra i migliori auricolari del mercato.
Belkin Lightning Soundform
i Soundform di Belkin, sono frutto del lavoro di un marchio che i fan Apple conosceranno, perché spesso il produttore viene ospitato sulle vetrine di Apple Store per alcuni accessori. Progettate per funzionare con tutti i modelli più recenti di iPhone, oltre che per le versioni precedenti, sono adatte anche per i tablet della Mela con connettore Lightning. Sono certificati MFi, il che dunque assicura massima compatibilità con i dispositivi iOS. Tra le peculiarità il cavo piatto e leggero, che elimina qualsiasi groviglio, con un design degli auricolari che copre ottimamente l’orecchio per una migliore qualità sonora e un alto isolamento dai rumori.
Auricolari Apple EarPods
È impossibile chiudere questo elenco di auricolari Lightning senza presentare anche gli EarPods, le cuffie originali Apple. Questo accessorio non ha mai brillato né per qualità della musica, né per materiali, né per comodità, ma aveva un pregio fondamentale: erano offerto gratis nella confezione di ogni iPhone. Adesso sono vendute separatamente e sono difficili da consigliare rispetto ad altri modelli che abbiamo elencato poco sopra. Ma il fatto che sono un accessorio originale e quindi con funzionamento garantito e il prezzo, davvero basso (si trovano circa 15 euro) ne fa una alternativa da tenere sempre in tasca quando magari finisce la batterie dagli AirPods o di qualche altro paio di cuffie di qualità superiore.
Auricolari USB C
Al secondo capitolo di questo nostro elenco mettiamo gli auricolari con connettore USB-C. Questo tipo di accessori (al netto degli adattatori) funziona solo con gli iPhone 15 e iPhone 15 Pro. Solo questi ultimi hanno infatti una porta adeguata ad essi. Qui la scelta è molto più vasta rispetto a quella con gli auricolari Lightning anche se la qualità non è sempre ottima.
Auricolari Apple EarPods USB C
Dopo avere chiuso l’elenco degli auricolari Lightning con gli Earpods, apriamo quello degli auricolari USB-C con gli Earpods. Apple ha lanciato questa versione contestualmente agli iPhone 15. Per forma, dimensioni, design sono identici a quelli Lightning e pure quelli (ancora in vendita) con il jack da 3,5mm. Quello che cambia è il connettore. Tutto il resto, compresi i difetti, resta uguale: non sigillano il cavo auricolare, sono piuttosto scomodi, tendono a cadere dalle orecchi e la qualità del suono è abbastanza approssimativa. Ma sono un prodotto Apple economico e quindi qualcuno potrebbe essere interessato ad essi.
Belkin Soundform USB C
i Soundform USB-C di Belkin, sono anche qui i gemelli della versione Lightning. Restano il cavo piatto da 1,2 metri e il design degli auricolari con i gommini auricolari dai tre misure che garantiscono sia una tenuta del suono che una buona stabilità. Hanno driver da 10 mm e sono certificati IPX5, in pratica resistono al sudore e agli schizzi d’acqua, per usarli anche durante gli allenamenti o le giornate piovose.
Hitune Ugreen
Ugreen sa sempre come fare prodotti di buona qualità ad un prezzo molto accessibile e i suoi auricolari USB-C Hitune non smentiscono la fama. Offrono generosi driver da 10mm, un microfono integrato e telecomando integrato sul cavo per regolare la musica. Il tasto permette di cambiare la canzone e chiamata, volume o fermare la musica.
Il cavo ha un separatore regolabile, oltre a questo hanno un design ergonomico, non fanno male all’orecchio ma si adattano ad esso con comodità, sono a prova di sudore e riducono i rumori esterni permettendo così di ascoltare con piacere la propria musica anche quando siete in viaggio.
UliX RIDER
I UliX RIDER sono gli auricolari più economici tra quelli che presentiamo in questa lista ma sono anche tra i più apprezzati per l’eccellente rapporto tra qualità e prezzo. Offrono un’ottimo sigillo del cavo auricolari, per questo possono essere considerati perfetti per i viaggi in treno quanto non si vuole disturbare chi ci sta intorno e avere anche un minimo di privacy su quel che siamo ascoltando o quel che ci dice un nostro interlocutore. Gli auricolari veri e propri hanno delle piastre magnetiche che li tengono uniti, così da fissarli al collo.
AKG EO-IC100
Samsung controlla il marchio storico AKG e tra i suoi prodotti inserisce anche questi EO-IC100. Si tratta di auricolari di buona qualità con un DAC integrato oche ttimizza la qualità dell’ascolto, per garantire una riproduzione estremamente realistica.
Realizzati con materiali ultraleggeri, i diffusori sono progettati per adattarsi comodamente alle orecchie anche grazie all’assortimento di cuscinetti che si trova all’interno della confezione. Inoltre, grazie al cavo in tessuto, i grovigli dei fili non sono più un problema.
Logitech G333
Logitech conosce bene l’audio e produce (con il marchio UE) alcuni dei migliori speaker Bluetooth. Nel campo degli auricolari tra i migliori per quanto riguarda gli USB-C ci sono i Logitech G333. Questi accessori nascono per Oculus ma possono essere usati anche per la musica. Hanno un doppio driver: progettato specificamente per un’esperienza di gioco ottimale, driver dedicati, uno per alti/medi e uno per bassi per un audio realistico. Nella confezione ci sono tre inserti in silicone flessibili e confortevoli e per conservarli c’è una custodia in alluminio, resistente e con una finitura dal look accattivante. Trattandosi di auricolari per il gioco tendono ad esaltare i bassi ma possono essere molto buoni per ascoltare musica e podcast.
Adattatori per connettore 3,5mm
Se avete trovato un paio di auricolari senza connettore Lightning che vi piacciono, potete usarli facilmente con un iPhone acquistando un adattatore 3,5mm su Lightning. Apple per qualche tempo ne ha messo uno gratis nella confezione dei primi iPhone senza presa 3,5mm, oggi si deve acquistare separatamente. Il funzionamento è immediatamente intuibile: da una parte, quella con la spina lightning, si infila dentro alla porta dell’iPhone e dall’altra si collega alle cuffie. Non serve alimentazione né software. In commercio non si contano gli adattatori di questo tipo.
Ma a nostro giudizio per questioni di prezzo e compatibilità le scelte da fare sono essenzialmente solo due: o si acquista l’originale Apple oppure ci si rivolge al Rockstar di Belkin che ha sia la porta 3,5mm che la porta Lightning. La versione di Apple è sicuramente il migliore nel rapporto prezzo-compatibilità-qualità, l’adattatore con anche la porta Lighting è più grande ma ha il pregio di consentire anche l’alimentazione di iPhone e la ricarica della batteria mentre si ascolta musica.
Ecco tutte le guide d’acquisto agli auricolari che trovate su Macitynet: