Spotify ha annunciato che lancerà il suo servizio nella Corea del Sud nel primo semestre del 2021. Il servizio di abbonamento per l’ascolto di contenuti in streaming offrirà agli ascoltatori coreani accesso a oltre 60 milioni di brani e 4 miliardi di playlist. L’azienda, con molta enfasi, spiega che il lancio consentirà agli artisti coreani di raggiungere gli appassionati locali nonché i 320 milioni di persone che ascoltano Spotify in tutto il mondo. Inoltre “metterà in rapporto gli ascoltatori coreani con artisti e musica ovunque nel mondo”.
Uno dei principali mercati per la musica in più rapida crescita al mondo e il sesto in ordine di grandezza a livello internazionale (PDF), la Corea del Sud è indicata come essenziale per la mission di Spotify: “dare a milioni di musicisti l’opportunità di guadagnarsi da vivere tramite il loro talento e a miliardi di appassionati la possibilità di godere le loro creazioni e di essere ispirati da questi artisti”. Spotify presenta questa scelta come una prova della volontà di voler “accelerare la crescita dell’intero escosistema per lo streaming di contenuti musicali, a vantaggio di compositori, case discografiche, distributori e appassionati”.
“Guardiamo con fiducia all’imminente lancio del nostro servizio nella Corea del Sud, un mercato riconosciuto come un epicentro per la musica, la cultura e l’innovazione tecnica”, commenta Alex Norström, Chief Freemium Business Officer presso Spotify. “Spotify è ormai da molti anni un partner del settore musicale coreano. Siamo molto lieti di avere fatto parte della storia globale del K-pop, presentando il genere sulla nostra piattaforma e consentendone la scoperta in tutto il mondo, dall’Asia agli Stati Uniti, al Sud America, all’Europa e al Medio oriente. Contiamo di collaborare con i nostri preziosi partner locali per scoprire altri artisti coreani e metterli in rapporto con i fan nella Corea del Sud e nel resto del mondo.”
Spotify riferisce che da quando ha presentato la prima playlist K-Pop nel 2014, gli appassionati hanno ascoltato in streaming oltre 180 miliardi di minuti del genere e aggiunto brani K-Pop a più di 120 milioni di playlist Spotify. La percentuale di ascolto di musica K-Pop è aumentata di oltre il 2.000% negli ultimi sei anni. Oggi, il polo del K-Pop in Spotify abbraccia una varietà di musica coreana – K-pop, Hip Hop, Indie, OST, R&B e altro ancora – nonché ‘RADAR Korea’, una playlist che presenta nuovi brani del genere “K” e una parte del programma Spotify di artisti emergenti nel mondo. Il polo è localizzato in più di 64 paesi, tra cui Russia, India, Brasile e gli EAU.