Ericsson accusa Samsung di non avere rispettato suoi impegni contrattuali in merito a vari contratti di licenza per brevetti. In una citazione in giudizio presentata in un Tribunale Distrettuale degli Stati Uniti, Ericsson afferma che l’azienda sudcoreana ha violato impegni contrattuali non rispettando termini e condizioni in regime FRAND (“fair, reasonable and non-discriminatory”).
Dalla documentazione dell’azione legale (qui PDF) si evince che Ericsson mira a ottenere una dichiarazione con la quale dimostra di avere rispettato le condizioni FRAND e Samsung no.
I diritti di licenza in regime FRAND sono un riferimento a un contratto tra Samsung e l’European Telecommunications Standards Institute, con l’azienda svedese che ritiene di avere il diritto di fare rispettare vincoli in qualità di beneficiario terzo.
L’applicazione dei diritti di licenza in regime FRAND in questo caso sono in relazione a varie licenze incrociate nell’ambito di brevetti delle due aziende per standard relativi a tecnologie 2G, 3G, 4G e 5G.
La scadenza di molti degli accordi di licenza tra le due aziende è prevista per il prossimo anno e trattative sono ancora in corso. Secondo Ericsson i pagamenti delle royalty per sue proprietà intellettuali potrebbero essere ritardati; per questo motivo e per i potenziali costi del contenzioso ha previsto un declino nei risultati operativo di 1-1.5 miliardi di corone svedesi per trimestre a partire dal 2021. Nel fare questa previsione, l’azienda ha anche riferito che il “contesto geopolitico attuale” insieme allo spostamento verso la tecnologia 5G porteranno a una diminuzione delle entrate dai diritti di licenza. L’azienda svedese evidenzia ad ogni modo che i compensi sulle royalty non ottenuti saranno recuperati e riconosciuti come ricavi se l’accordo verrà rinnovato.
L’azienda svedese vanta un elevato di brevetti nel settore della comunicazione digitale, inclusi brevetti essenziali per la comunicazione mobile, ha guidato l’implementazione delle comunicazioni mobili e della banda larga mobile, e vanta forti partnership con tutti i maggiori operatori del settore della telefonia.
Ericsson prevede che nel 2026 quattro abbonamenti mobili su dieci saranno 5G. Questo dato emerge dall’ultima edizione dell’Ericsson Mobility Report, in cui si evidenzia che, grazie alla diffusione degli abbonamenti 5G e alla progressiva copertura della popolazione, questa tecnologia verrà implementata più rapidamente di qualsiasi altra generazione di connettività mobile.
Il report stima che, entro la fine del 2020 oltre 1 miliardo di persone – ossia il 15% della popolazione mondiale – vivrà in un’area raggiunta da copertura 5G. Nel 2026 il 60% della popolazione mondiale avrà accesso alla copertura 5G e il numero di abbonamenti 5G raggiungerà i 3,5 miliardi.