Tra i primi Mac con Apple Silicon c’è anche il MacBook Pro 13″, che nel presentarlo Apple lo ha definito «Il miglior computer nella sua classe, ottimo tanto per gli studenti quanto per i professionisti, per liberare la propria creatività e produrre le proprie cose». Ogni volta che Apple aggiorna un prodotto lo migliora, ma con macOS Big Sur e il processore M1 fatto in casa il salto è ancora più grande.
La velocità generale è maggiore di 3,8 volte mentre la grafica è cinque volte più veloce rispetto alla generazione precedente, l’ultima coi processori Intel. «E’ più veloce dei PC Windows più venduti di questa categoria, e fa quel che nessun altro fa» spiega Apple, citando la possibilità di gestire flussi video in 8K con DaVinci Pro senza alcun problema.
La ventola per il raffreddamento c’è – a differenza del nuovo Air con M1 – perché consente di avere appunto performance maggiori e ritmi sostenuti, ma tutto ciò non va ad inficiare nella durata della batteria, che stando a quanto dichiara Apple è la migliore di sempre. Le specifiche parlano di 17 ore di autonomia in navigazione web oppure 20 ore in riproduzione video, un aumento di 10 ore rispetto a quanto si riesce a fare oggi con i MacBook Pro 13″ con Intel: «Gli sviluppatori possono compilare codice in misura quattro volte maggiore con una sola carica».
Apple accenna anche alla dotazione FaceTime per le videoconferenze, un argomento particolarmente rilevante in questo periodo di pandemia che stiamo vivendo. Le videoconferenze – spiegano – avranno una resa migliore, con maggiore contrasto e più dettagli. La presa Thunderbolt USB-C è stata inoltre potenziata: ora può essere usata per collegare un monitor esterno Apple Pro Display con risoluzione 6K.
Il MacBook Pro 13″ è in definitiva il portatile Apple della serie Pro più potente, leggero e trasportabile. Infine il prezzo sui modelli già ordinabili in Italia: si parte da 1.479 Euro IVA inclusa per il modello da 256GB SSD e 8 GB RAM.
Tutte le notizie su Mac ARM con processore M1 e sulle novità presentate nell’evento “One More Thing” sono questa sezione dedicata a Mac ARM. La trascrizione in italiano del video di presentazione è su questa pagina di Macitynet.