Apple ha deciso di sospendere temporaneamente tutte le attività commerciali con il fornitore Pegatron dopo avere individuato violazioni relative a un programma di formazione offerto a studenti che hanno la possibilità di lavorare – a determinate condizioni – nella filiera produttiva.
Pegatron è uno dei più importanti subappaltatori di Apple, secondo solo a Foxconn e specializzato nel la produzione di iPhone e iPad. Il gruppo taiwanese non riceverà più nuovi ordini finché questa situazione non sarà stata corretta.
A lasciare immaginare che qualcosa di importante è avvenuto, Apple ha riferito: “Pegatron ha scorrettamente inserito studenti lavoratori nei loro programmi e ha falsificato i documenti per aggirare violazioni del nostro Codice di condotta, in particolare il la possibilità per studenti di lavorare di notte e / o fare straordinari e, in alcuni casi, svolgere compiti non correlati al proprio livello”.
Il lavoro di studenti è autorizzato ma deve essere rigorosamente supervisionato, spiega Apple, aggiungendo che non sono state indoviduate prove di lavori forzati o obbligatori durante indagini che si sono svolte poche settimane fa.
Pegatron da parte sua ha fatto sapere di aver rimosso gli studenti in questione dalle catene di assemblaggio dei prodotti non appena la situazione è venuta a galla. Gli studenti torneranno a casa e riceveranno un risarcimento. Il manager che si occupava del programma studentesco è stato licenziato. Apple fa sapere che le persone coinvolte “hanno fatto di tutto per aggirare le procedure di controllo” e che verranno allo scopo adottate ulteriori misure. Il problema è stato individuato in due campus nella Cina orientale a Shanghai e Kunshan.
Apple adotta standard estremamente rigorosi nei rapporti con i fornitori, con uno specifico codice di condotta dall’estrazione dei materiali al riciclo dei prodotti, per garantire il rispetto del requisiti. Lo scorso anno sono state condotte 1142 valutazioni in 49 Paesi. I fornitori devono assicurare orari di lavoro equi, un ambiente sicuro e l’assenza di qualunque discriminazione.
Queste garanzie si applicano all’intera filiera, in tutti i Paesi e per ogni mansione. Dal 2008 a oggi sono stati offerto programmi di studio a oltre quattro milioni di dipendenti della filiera, corsi che permettono di esplorare nuove opportunità e acquisire competenze spendibili professionalmente e che sono rivolti anche a chi non lavora in prima persona alla realizzazione dei prodotti Apple.