È stata una delle primissime app che Apple ha creato per iPhone: negli scorsi giorni, dopo oltre un decennio di servizio l’app Apple TV Remote è stata terminata e rimossa da App Store: per l’occasione un ex ingegnere di Cupertino ne ha ripercorso la storia, svelando che Steve Jobs ebbe l’idea di creare Siri Remote come lo conosciamo oggi proprio mentre stava testando una delle versioni dell’app telecomando per iPhone e iPad.
Il racconto è interessante non solo perché svela un nuovo aneddoto finora inedito del leggendario Ceo, ma anche perché dimostra che Cupertino sondava le possibilità offerta dalla domotica già nei primissimi anni di vita di iPhone. L’ex ingegnere Apple Alan Cannistraro racconta che incominciò a sviluppare l’app Apple TV Remote nel 2006, quindi senza aver mai visto l’interfaccia utente di iPhone, terminale che ricordiamo Apple ha presentato nel 2007.
La stessa app è stata successivamente impiegata da Apple per testare internamente le procedure e il sistema di approvazione e di pubblicazione su App Store. La multinazionale ha reso pubblica l’app Apple TV Remote solo con i controlli per gestire Apple TV e iTunes, ma in realtà alcuni prototipi iniziali integravano molte più funzioni, incluse quelle per gestire luci, ricevitori TV e satellitari e altro ancora.
Per esempio un prototipo del 2009 l’app Apple TV Remote trasformava lo schermo di iPhone in touchpd e controller del mouse del computer, con funzioni per scorrere e interagire con le fotografie, ma anche con le app, funzioni che Cannistraro paragona a una sorta di predecessore di TouchBar. L’ingegnere stava anche sondando controlli e funzioni che anticipavano HomeKit e AirPlay introdotti solo molti anni più tardi, per esempio per controllare accensione, spegnimento e impostazioni di dispositivi Denon, Marantz e Sharp tramite un protocollo di sua invenzione. Un progetto molto avveniristico che con ogni probabilità non è stato ulteriormente sviluppato perché probabilmente troppo in anticipo sui tempi.
Cannistraro racconta anche che Steve Jobs ebbe l’idea di creare il telecomando Siri Remote con una superficie touch provando proprio uno dei prototipi della sua app in cui lo schermo di iPhone diventava il controller del mouse del computer. Intrigato dalle possibilità e dalla praticità d’uso offerti dallo schermo di iPhone impiegato come touchpad per controllare Apple TV con scorrimenti Jobs durante la demo disse «Il nostro prossimo Apple TV Remote dovrebbe essere questo senza uno schermo».
Purtroppo la scomparsa di Steve Jobs bloccò questo e diversi altri progetti all’interno di Apple, così ci vollero ben 5 anni da questo episodio fino alla presentazione del telecomando Siri Remote così come lo conosciamo. Infine Cannistraro rileva che a suo parere piattaforme come HomeKit e Alexa rappresentano importanti passi avanti per il telecomando universale per il salotto e il controllo della casa smart ma che a suo parere rimane ancora molto da fare per «Trasformare le stanze in cui viviamo in esperienze eleganti, ambientali e intelligenti» concludendo con un promettente «Ci stiamo lavorando».
Macitynet ha dedicato centinaia di articoli a Steve Jobs: sono disponibili a partire da qui. Invece se avete una Apple TV e volete conoscere tutte le novità introdotte dall’ultimo tvOS 14 è disponibile il nostro articolo riepilogativo.