I nuovi modelli di iPhone integrano il modem Snapdragon X55 di Qualcomm. È quanto emerge dai primi teardown dei dispositivi, già smontati e “dissezionati” da vari utenti che hanno ricevuto l’ultima line di smartphone di Apple.
In un post sul sito di microblogging cinese Weibo è chiariamente visibile la scheda logica di iPhone 12 e il modem 5G di Qualcomm. L’uso di questo chip-modem non sorprende dopo l’annuncio di Apple e Qualcomm di aprile dello scorso anno per porre fine a tutte le dispute legali in corso con un accordo globale di licenza di brevetto e un accordo per la fornitura di chipset.
Apple e Qualcomm hanno stipulato un accordo di licenza della durata di sei anni, con validità dal 1° aprile 2019 e possibilità di proroga per ulteriori due anni, e un accordo pluriennale per la fornitura di chipset.
iPhone 12 pic.twitter.com/4lXm6cs7G3
— 有没有搞措 (@L0vetodream) October 21, 2020
Il modem-RF Snapdragon X55 5G può collegarsi a reti mmWave oppure sub 6GHz ma non in contemporanea. Il più recente Qualcomm X60 non solo può connettersi ad entrambe le reti allo stesso tempo, ma può anche aggregarle per raggiungere velocità superiori e latenza inferiore. L’X60 sarà il chip-modem che verrà probabilmente sfruttato il prossimo anno: è arrivato infatti troppo tardi per essere implementato nell’attuale lineup di iPhone 12. Qualcomm è intanto al lavoro già sull’X70, chip-modem che dovrebbe offrire migliorie in termini di performance della batteria, flessibilità, connettività e minori dimensioni del chip.
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