Su internet si cominciano a vedere i primi benchmark del SoC A14 che Apple ha integrato nel nuovo iPair Air 4, risultati che permettono di avere riferimenti su quali sono le performance che è possibile attendersi da iPhone 12.
I test con GeekBench 5.2.3 condivisi su Twitter dall’utente “Ice Universe” (ammettendo che siano reali) mostrano un dispositivo denominato “iPad13,2” con scheda logica etichetta J308AP. Il leaker “l0vetodream” afferma che il nome J308AP è un riferimento all’Air Air 4 cellular, mentre il codice J307AP è un riferimento al modello solo WiFi.
Il benchmark mostra risultati di un chip 6-core con una frequenza base di 2.99GHz e 3.66GB di memoria RAM. Il nuovo tablet arriva ad un punteggio di 1583 nei test single-core, e di 4198 nei test multi-core.
Le performance single-core sono superiori rispetto ai 1327 punti che è possibile ottenere su iPhone 11 Pro con chip A13 Bionic a 2,7GHz; sul versante multi-core l’A14 supera altresì i 3300 punti dell’A13 Bionic, mentre sembra essere battuto da 4644 che è possibile ottenere con A12Z Bionic dell’iPad Pro da 12,9″ (per via di due core aggiuntivi ad alte prestazioni).
Il dato che fa riferimento alle prestazioni single-core è particolarmente interessante e in pratica consente di collocare il nuovo processore di Apple al vertice delle classifiche di tutti i processori esistenti (i risultati sono superiori persino a quelli che si ottengono con un Intel Core i7-1165G7).
A14's first Geekbench 5 results appeared, single-core 1583, multi-core 4198, still the king. pic.twitter.com/HXMgEfjSuW
— Ice universe (@UniverseIce) October 3, 2020
Apple afferma che il chip A14 Bionic consente agli utenti di montare con maggiore facilità video 4K, giocare ai videogame ancora più complessi e altro. Alla base di questo SoC la tecnologia di elaborazione a 5 nanometri. Il chip A14 Bionic racchiude 11,8 miliardi di transistor, vanta una maggiore efficienza energetica in pressoché ogni sezione del chip. Il nuovo chip serie A di ultima generazione vanta un design a 6 core per un incremento delle prestazioni CPU pari al 40% e una nuova architettura grafica a 4 core per un miglioramento delle prestazioni grafiche del 30% (rispetto alla generazione precedente).
Il chip A14 Bionic include un nuovo Neural Engine a 16 core con una velocità due volte superiore rispetto a prima e capace di eseguire fino a 11 trilioni di operazioni al secondo, portando a un nuovo livello le app di machine learning. L’A14 Bionic include inoltre nella CPU acceleratori di apprendimento automatico di seconda generazione che, a detta di Apple, permettono di ottenere velocità fino a 10 volte maggiore nell’ambito del machine learning. La combinazione del nuovo Neural Engine, gli acceleratori di machine learning nella CPU e GPU rende possibili funzionalità on-device (direttamente dal dispositivo) per il riconoscimento delle immagini, apprendimento del linguaggio naturale, analisi del movimento e altro.