Nokia ha presentato una serie di strumenti dedicati alle reti nei data center, tool sviluppati in collaborazione con Apple e altre aziende importanti, presentati come di grande aiuto nel gestire la crescita di traffico con l’ondata di nuovi servizi in arrivo possibili dal 5G, dal machine learning e altro ancora.
Con l’uso del 5G che cresce – riferisce PatentlyApple – vaste quantità di dati saranno generati da elettrodomestici e altre macchine collegate con sensori e funzionalità di intelligenza artificiale per la cosiddetta “Internet delle Cose” (IoT).
Steve Vogelsang, chief technology officer responsabile proprietà intellettuali e del settore ottico di Nokia ha riferito che l’azienda ha lavorato a stretto contatto con Apple negli ultimi anni per capire le loro esigenze.
Reuters riferisce di nuovi Data Centre Networking tools utilizzati per la gestione di 5G, intelligenza artificiale e servizi IOT, ma gli altri obiettivi che Nokia indica in un comunicato stampa sono quelli delle applicazioni di Realtà Virtuale/Realtà Aumentata, mercati nei quali Apple intende essere protagonista nei prossimi anni.
Nel comunicato di Nokia si evidenzia il lancio di un nuovo e moderno Network Operating System (NOS) e un toolkit dichiarativo con architettura intent-based. “Ciò consentirà ai creatori di cloud e data center di scalare e adattare le attività di fronte alla crescita esponenziale di traffico anno su anno tenendo conto dai cambiamenti fisici causati da evoluzioni tecnologiche come il 5G e l’Industria 4.0”.
Nokia nel comunicato sottolinea he Apple è stata una delle prime aziende ad avere adottato queste sue nuove tecnologie, implementando tali soluzioni nelle attività cloud e nei suoi data center a partire dalle strutture presenti in Danimarca.
Gli accordi tra Apple e Nokia potrebbero essere frutto anche della volontà di non servirsi dei servizi di Huawei per la gestione dell’hardware e del software delle varie infrastrutture di rete dei data center della Mela.