Fogli Google si sta per arricchire di due nuove funzioni: si chiameranno rispettivamente Smart Fill e Smart Cleanup, due novità assolute per il noto servizio online di fogli elettronici in quanto utilizzeranno le tecnologie di apprendimento automatico per velocizzare il lavoro. Insomma l’intelligenza artificiale ha trovato spazio anche in uno degli strumenti più potenti e spesso sottovalutati, che proprio grazie a questa innovazione potrebbe trovare spazio più facilmente.
Anche perché i fogli di calcolo, che siano quelli di Google, il celebre Microsoft Excel o la controparte Numbers offerta da Apple, danno il meglio quando si utilizzano impiegando le formule. Conoscerle tutte, comprenderne le effettive potenzialità ed imparare ad usarle però può richiedere tempo ed abilità, ed è proprio qui che le due nuove funzioni in arrivo vengono in aiuto degli utenti.
Prendiamo per esempio la prima. Smart Fill, che potremmo tradurre con riempimento intelligente, prende spunto dallo Smart Compose di Documenti Google e Gmail, il sistema di scrittura predittiva che grazie all’AI di Google è in grado di suggerire la porzione terminale delle frasi durante la digitazione. Questa nuova funzione di Fogli Google è praticamente in grado di riconoscere i modelli suggerendone il completamento nella porzione del documento interessata. Nell’esempio dell’immagine GIF che alleghiamo in questo articolo si vede come il sistema “capisca” come riempire l’intera colonna sulla base del primo elemento inserito manualmente nella stessa.
Il bello di Smart Fill però sta nel fatto che anziché compilare semplicemente le celle con le informazioni, le costruisce con le formule. In questo modo l’utente non solo ha il pieno controllo del funzionamento della formula utilizzata – e quindi ne impara di nuove in modo da poterle digitare manualmente in futuro – ma nel momento in cui andrà a modificare uno o più valori che la formula acquisisce da altre celle, le caselle che ne fanno uso potranno aggiornarsi con i nuovi dati senza richiedere un intervento secondario.
L’altra funzione in arrivo si chiama Smart Cleanup ed è un sistema di pulizia intelligente capace di rilevare le righe duplicate, nonché eventuali problemi di formattazione del testo, e suggerire la soluzione migliore. Badate bene, non è la prima volta che Google mette un pizzico di intelligenza artificiale in Fogli: già nel giugno del 2017 fu aggiunto qualcosa di simile all’interno del pannello Esplora, che poteva così essere usata per fare richieste e ricevere suggerimenti per la visualizzazione dei dati, come ad esempio per chiedere a Google di creare un grafico o una tabella.
Le due nuove funzioni sono attualmente in fase di test e se non dovessero esserci problemi di sviluppo saranno accessibili a tutti entro la fine dell’anno.