Durante la WWDC 2020 Apple ha annunciato una serie di nuove tecnologie per sviluppatori che comprendono: nuove API, framework e strumenti che permetteranno di rendere l’ecosistema App Store più variegato e dinamico.
La prima novità è App Clips, una funzionalità che consente agli utenti di scoprire app sia mediante indicatori visuali, sia con tecnologia NFC, link condivisi e altre modalità ancora. Questo nuovo tipo di app possono essere attivate in pochi secondi consentendo all’utente di sperimentare da subito l’app e dall’interno di questa, chi lo gradisce, può istallare la versione completa con un solo tap.
I widget sono stati riprogettati per essere più utili e offrire informazioni tempestive a colpo d’occhio. È possibile provare i nuovi widget sulla Home Screen, disponibili appena l’utente guarda lo schermo del dispositivo; le nuove SwiftUI API permettono agli sviluppatori di usare lo stesso codice per creare widget per iOS, iPadOS e macOS.
Apple ora offre agli sviluppatori nuove modalità per integrare le loro app nelle piattaforme della Mela. Il programma Find My permette a produttori di terze parti di creare accessori compatibili con questa funzione. Questo permetterà agli utenti di usare l’app “Trova il mio” per rintracciare accessori importanti, oltre ai propri dispositivi Apple. La privacy dell’utente rimane centrale in Trova il mio, con la crittografia end-to-end integrata. Una specifica preliminare è a disposizione dei produttori di accessori.
Con HomePod sarà possibile sfruttare servizi di terze parti, su iPadOS e iOS, l’utente potrà specificare app di default le Email e browser diversi da quelli Apple. In Safari per Mac è stato aggiunto il supporto per le API WebExtensions usate da Chrome, Firefox e Edge, rendendo più semplice per gli sviluppatori lavorare con Safari e distribuire le estensioni sul Mac App Store.
Un nuovo StoreKit in Xcode permette agli sviluppatori di simulare setup con abbonamenti, acquisti in-app e anche rimborsi, tutto in locale sul Mac. Un nuovo framework permette anche di automatizzare il testing con il flusso di lavoro per gli acquisti. Le nuove notifiche server App Store con eventi per il rinnovo di abbonamenti e rimborsi per gli utenti, aiutano gli sviluppatori a gestire meglio la customer experience nelle app. Oltre agli acquisti condivisi in famiglia, l’App Store ora supporta gli abbonamenti Family Sharing e acquisti in-app per le famiglie, permettendo di offrire contenuti all’intera famiglia.
Apple ha aggiornato il Game Center con nuove funzionalità, dashboard e raccomandazioni con il Friends Playing che consentono di scoprire giochi apprezzati da amici.
L’aspetto di Xcode 12 è stato aggiornato con nuove schede documenti che permettono di aprire più file, progetti e log velocemente; il font di navigazione ora corrisponde a quello di sistema e può essere impostato su piccolo, medio o grande. Xcode 12 ovviamente compila app “macOS Universal” che sarà possibile avviare nativamente sui futuri Mac con i processori ARM di Apple.
SwiftUI offre il nuovo UI framework più moderno e intuitivo. È possibile sfruttare API che consentono di scrivere intere app in SwiftUI e condividere il codice con tutte le piattaforme Apple. Gli sviluppatori che hanno già cominciato a lavorare con SwiftUI possono integrare nuove funzionalità al codice esistente e le nuove Lazy API permettono di gestire grandi set di dati senza problemi di prestazioni.
Mac Catalyst, la tecnologia che permette di portare le app iPadOS su Mac, fa passi avanti con macOS Big Sur. Gli sviluppatori hanno a disposizione nuove API e maggiore controllo sulle app. È possibile scalare l’aspetto affinché la risoluzione corrisponda a quella dell’app per iPad, o controllare completamente l’app Mac e personalizzarla alla stregua di una vera app Mac. Gli sviluppatori possono distribuire le app Mac Catalyst in 175 nazioni sul Mac App Store, ofrrire gli acquisti in-app su Mac, iPhone e iPad con l’universal purchase.
Online App Store Lab e nuove procedure di revisioni delle app
In occasione della WWDC20, Apple ha lanciato App Store lab online. In passato, App Store lab in persona ha permesso di conoscere e dare priorità a nuove funzionalità che sono arrivate sullo store di Apple, aggiornando anche le relative policy. Quest’anno gli sviluppatori sono incoraggiati a condividere i loro feedback in un laboratorio virtuale o altri canali di indagine, con proposte che saranno raccolte fino al 26 giugno. L’annuale indagine (siamo al quarto anno) permette di capire migliorie che gli sviluppatori vogliono per servizi a loro dedicati, iniziativa che ha permesso ad esempio di ottenere i link pubblici per TestFlight e la possibilità di rispondere alle recensioni lasciate dagli utenti.
Apple ha riferito dell’arrivo di nuovi canali per gli sviluppatori che consentiranno di condividere feeback nel corso degli anni, invitando gli sviluppatori a lasciare suggerimenti grandi e piccoli e migliorare l’esperienza dell’App Store.
Altri due cambiamenti sono in arrivo e riguardano i procedimenti di verifica delle app. Gli sviluppatori saranno in grado non solo di presentare ricorso quando un’app viola le linee guida dell’App Store, ma avranno anche a disposizione un meccanismo per contestare le linee-guida stesse. Per le app che sono già sull’App Store, l’assenza di bug fix non sarà più considerata una violazione delle linee guida, ad eccezione di bug legati a questioni legali.
Funzioni di privacy più evolute per migliorare trasparenza e controllo
Ora tutte le app dovranno ottenere il permesso dell’utente prima di attivare il tracciamento. Nei prossimi mesi, le pagine di prodotto dell’App Store presenteranno un riepilogo delle pratiche di sicurezza dichiarate dagli sviluppatori, che verranno presentate in un formato chiaro e intuitivo (tipo etichetta alimentare). Inoltre, gli utenti possono scegliere di accedere alle app usando Accedi con Apple invece degli account esistenti e di condividere con gli sviluppatori una posizione approssimativa, anziché “esatta”, quando autorizzano l’accesso alla propria posizione. Inoltre, ci sarà maggiore trasparenza sull’uso del microfono e della fotocamera da parte di un’app.
Altre novità di rilievo per gli sviluppatori sono: ARKit 4 (con la nuova API Depth che permette di accedere a informazioni di profondità ancora più precise, acquisite tramite il nuovo scanner LiDAR su iPad Pro 2020, atteso anche sugli iPhone 12 top), lo sviluppo con il machine learning semplificato con strumenti aggiuntivi in Core ML, nuovi template e funzionalità di addestramento in Create ML, e ulteriori API per la visione e la gestione del linguaggio naturale.
Il PencilKit ora supporta Scribble, permettendo il riconoscimento della scrittura con Apple Pencil nei campi di testo. Swift Package Manager aggiunge supporto per le risorse consentendo di condividere asset e localizzazioni.
Il TestFlight supporta fino a 100 membri di in un team. Le API AirPods Motion offrono agli sviluppatori accesso ai dati di movimento in tempo reale per l‘audio spaziale. Gli sviluppatori possono aggiornare le loro app permettendo agli utenti di eseguire il login con “Sign in with Apple”.
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