E dopo gli sblocchi a pagamento, che proprio nelle scorse ore hanno cominciato ad apparire su Internet, ecco che arriva anche un sistema gratuito per liberare iPhone dal vincolo di At&T. A lanciarlo il team dietro ad iPhone Dev, un sito che raggruppa hackers di tutto il mondo accomunati dalla “fissazione” di liberare il telefono di Apple dai lacci e lacciuoli che ne limitano il funzionamento.
La procedura di per se non è complicata e richiede circa mezz’ora per essere completata. L’autore molto onestamente dichiara che lo sblocco non è permanente e che quando Apple aggiornerà il firmware del telefono, se e quando sarà interessato il baseband, lo sblocco perderà probabilmente la sua efficacia. Basterà però verificare presso il sito degli sviluppatori o nel nostro Forum per conoscere l’effetto dell’update e/o la disponibilità di una versione aggiornata.
Realizzare un hack per sbloccare un sistema o effettuare un reverse engineering in molti paesi non è reato se l’autore non trae profitto personale e se l’hack stesso costituisce una modalità per ripristinare condizioni di accesso ad un servizio uguali per tutti per questi motivi mentre chi vende i sistemi di sblocco per iPhone potrebbe contravvenire alle leggi, chi mette a disposizione le istruzioni senza alcun ritorno economico potrebbe non avere problemi di carattere legale.
Sta di fatto che, legali o no, gli sblocchi software pubblicizzati in questi giorni e venduti con un complicato sistema di prenotazione e attivazione via web vengono ora in qualche modo beffati dalla disponibilità di un tutorial online che spiega passo passo come effettuare da soli, con il download di alcuni archivi (su cui cui l’autore non è però certo della possibilità di renderli disponibili senza infrangere qualche copyright), la procedura di sblocco della SIM dell’iPhone per telefonare con qualsiasi operatore.
A distanza di due mesi e mezzo dalla commercializzazione ora l’iPhone e’ completamente indipendente dall’operatore e a costo zero: con la recente diminuzione di prezzo del cellulare negli USA questo potrebbe diventare un enorme incentivo all’acquisto soprattutto per coloro che non necessitano di una connessione dati veloce e non vogliono aspettare versioni europee o asiatiche.
Il tutorial in inglese passo passo per lo sblocco free della SIM di iPhone con il link al software necessario è su questa pagina.
[Aggiornamento. La procedura ora è stata completamente automatizzata grazie ad una interfaccia grafica, qui vi riportiamo i passaggi principali con i link ai nostri tutorial “generici” su iPhone:
– Se avete l’iPhone da quelche tempo entrate su iTunes e aggiornate il telefono alla versione 1.0.2 ricordandovi prima di trasmettere tutte le foto ad iPhone e fare una sincronizzazione / backup prima di effettuare l’update
– ora dovete installare l’installer che vi abbiamo segnalato su questa pagina,
– imparate come caricare gli archivi su iPhone secondo questo nostro tutorial
– una volta copiata l’applicazione “iUnlock.app” che potete scaricare da questa pagina.
– Lanciatela e attendete che dopo circa 21 minuti abbia effettuato l’unlock della SIM.
– Al termine della procedura occorre riattivare il telefono con la SIM italiana inserita all’interno con il tool independence versione 1.2 o superiore e quindi effettuare il Jailbreak per potere installare altre applicazioni con l’installer.
Tutta la procedura viene svolta senza problemi se avete installato iTunes 7.4.1 e il vostro iPhone dispone dell’aggiornamento firmware 1.0.2.
Per valutare l’efficacia dello sblocco vi invitiamo a verificare le esperienze dei nostri lettori su questa pagina del Forum di Macitynet.
Nota: Macitynet non è responsabile di manomissioni del software del telefono che possano invalidare la garanzia o mettere fuori uso il terminale. Utilizzate queste informazioni consci del fatto che il software che scaricate o le operazioni che vengono effettuate sul telefono vengono compiute a vostro rischio e pericolo e potrebbero infrangere le leggi del paese che vi ospita.