Amazon potrebbe aprire il suo negozio di musica digitale già in questo mese e farlo lanciando un’offerta a prezzi scontati rispetto ad iTunes Store, in particolare per le canzoni senza Drm; 99 centesimi di dollaro contro gli 1,29 di Apple.
L’indiscrezione, riportata dal New York Post, se confermata, rappresenterebbe una nuovo tentativo di risposta, orchestrato dalle case discografiche e dai concorrenti della Mela, al predominio della casa di Cupertino.
Secondo il “Post” infatti Amazon avrebbe deciso di lanciare un negozio “all Drm free”, con musica completamente senza protezione e questo con il supporto non solo di Emi che opera anche su iTunes Store, ma anche quelle di Universal che, come noto, non ha più un accordo con Apple e può operare liberamente sul mercato dando ai suoi concorrenti quel che non offre a Cupertino, in questo caso musica senza lucchetto digitale.
In cambio di prezzi più bassi di quelli che è in grado di presentare iTunes Store, Amazon potrebbe avere acconsentito anche alla politica dei prezzi variabili, un’idea che Apple continua a respingere.
Inizialmente, però, Amazon potrebbe avere qualche difficoltà ad affermarsi presso i fruitori di musica on line. Warner e Sony-BMG, infatti, non hanno ancora accettato l’idea di vendere canzoni senza Drm e non sarebbero presenti sul negozio al momento del lancio. Accanto a Universal ed Emi nel catalogo di Amazon ci sarebbero solo alcune etichette indipendenti. In discussione anche il problema dei costi.
La società di Bezos intende sì introdurre la politica dei prezzi variabili, ma al ribasso non accettando costi superiori a 99 centesimi di dollaro e questo per alcune case discografiche che vorrebbero ricaricare anche più di un dollaro la musica più recente non sarebbe accettabile.