Quando si parla di top di gamma, di quelli incredibilmente costosi, spesso si parla di dispositivi fragili, o comunque non adatti al lavori pesanti, né alla situazione estreme: Samsung prova a ribaltare il concetto, lanciando Galaxy S20 in versione Tactical Edition (siglato TE), il più duro dei top di gamma.
Sfortunatamente, si tratta di un dispositivo non destinato al mercato dei comuni mortali, bensì progettato per l’uso militare e governativo. Secondo Samsung, con un software altamente personalizzato e un set di funzionalità originali, il Galaxy S20 TE può funzionare perfettamente con una gamma di periferiche esistenti e supportare i requisiti per diverse applicazioni tattiche e classificate, in particolare quelle progettate per aiutare gli operatori a navigare su terreni complessi, a percorrere distanze estese, e superare potenziali problemi legati alla perdita di comunicazione con le unità di comando. In altre parole, Galaxy S20 TE è progettato per l’esercito.
In linea generale, Galaxy S20 Tactical Edition sarà più o meno simile alla normale versione di Galaxy S20, con alcuni aggiornamenti studiati per renderlo ancor più robusto, per l’utilizzo sul campo. Viene, inoltre, fornito con l’architettura DualDAR, che sostanzialmente raddoppia la crittografia dei dati in modo che possa essere utilizzato per inviare e ricevere in modo sicuro informazioni sensibili.
Sembra che Samsung stia puntando ad allargare i propri orizzonti con un bacino di utenti ben più ampio di quello attuale, ma soprattutto diverso. Galaxy S20 TE sembra indirizzarsi in questa direzione. La società prevede che la Galaxy S20 Tactical Edition sarà disponibile nel terzo trimestre del 2020.
Tutti gli articoli di macitynet che parlano di Samsung sono disponibili da questa pagina. Per tutte le notizie sull’universo Android si parte da questa pagina, invece chi è interessato a iPhone trova tutto quello che c’è da sapere nella sezione dedicata del nostro sito.