Il CEO di Apple, Tim Cook, ha tenuto il discorso di commiato ai laureati della Ohio State University, con un video nel quale ha indicato consigli di vita e invitato i neolaureati a “costruire un futuro migliore di quello che pensavate fosse certo”.
Il CEO di Apple ha tenuto il suo discorso da casa, indossando la maglietta con il logo della Ohio State e un Apple Watch, anziché la tipica toga di laurea che si indossa in queste occasioni. La cerimonia si è svolta ovviamente in modo virtuale a causa della pandemia da COVID-19.
Cook ha iniziato parlando dell’influenza spagnola e le sorti di Franklin D. Roosevelt, T.S. Eliot e Amelia Earhart dopo essersi riprese dal contagio.
“Mi spiace che non stiamo festeggiando insieme oggi. Il vostro anno è speciale, segnato dalla storia come pochi altri nei 150 anni della Ohio State University”, ha detto Cook. “Può essere difficile vedere il quadro completo quando ti trovi ancora dentro al problema ma spero vedrete tali poco comune circostanze come un distintivo di onore”.
“Coloro che si sono trovati a dovere affrontare sfide storiche, con i loro cuori e occhi aperti, lottando in modo continuo e incessante, sono anche quelli che hanno avuto il maggiore impatto nelle vite degli altri”, ha proseguito Cook, evidenziando la necessità di dover scegliere “quando i nostri piani brillanti vengono scombussolati”. Le persone “possono maledire la sconfitta, qualcosa che non doveva succedere”, “o vedere motivi per essere grati per essere stati tirati dalla giacchetta ed essere costretti ad alzare gli occhi dalla storia che stavano scrivendo e lavorare per trasformare il mondo”.
Cook ha fatto riferimento a quando è entrato in Apple nel 1998, evidenziando la sua fortuna nel poter passare il resto della sua vita professionale a lavorare con Steve Jobs, colto però alla sprovvista dalla morte del co-fondatore di Apple. “La solitudine che ho sentito quando abbiamo perso Steve è stata la prova che nulla è eterno o più potente dell’impatto che possiamo avere sugli altri”.
Cook ha parlato anche di Abramo Lincoln, il politico e Presidente degli Stati Uniti d’America più volte citato nei discorsi del CEO di Apple. Cook ha detto che sta leggendo suoi libri ora che è a casa, raccomandando la lettura “a chiunque voglia mettere i tempi che stiamo vivend nella giusta prospettiva”. Ai diplomandi Cook ha spiegato che “il vostro caso è del tutto nuovo. Per voi, i dogmi del passato non sono mai stati un’opzione. Non avete il lusso di essere incantati. Vi addentrate in un mondo di difficoltà con gli occhi aperti, con il compito di scrivere una storia che non sarà necessariamente ciò che avevate scelto, ma è ancora tutto vostro”. La Classe del 2020 è stata esortata da Cook a “pensare in modo nuovo, agire in modo nuovo, creare un futuro migliore di quello che pensavate fosse certo, e nei momenti più spaventosi, esortateci ancora una volta alla speranza”.
Nel 2015, Tim Cook aveva pronunciato il discorso di apertura all’università Bocconi di Milano e il discorso di commiato per i laureati della George Washington University. Nel 2016 il CEO di Apple Tim Cook ha tenuto un discorso ai laureandi del Massachusetts Institute of Technology (MIT). Nel 2018 ha tenuto il discorso alla cerimonia di laurea della Duke University, e nel 2019 il discorso di commiato ai laureandi dell’Università Tulane.