iPhone SE 2020 è il nuovo traguardo per l’iPhone economico. Apple ha pianificato da anni questo prodotto che arriva a distanza di molto tempo dai primi indizi dal suo lancio. Quello che inizialmente doveva chiamarsi iPhone SE 2 e che poi doveva essere denominato iPhone 9 ha debuttato mercoledì 15 aprile con il vecchio nome del modello non dimenticato che venne lanciato anni fa.
Nome a parte, non cambia il solco della collocazione di mercato e delle specifiche: stiamo parlando di un prodotto che, come l’originale iPhone SE, si colloca in un punto più basso dell’offerta degli smartphone Apple, quella che eredita dettagli tecnici consolidati senza puntare al top, per mirare al mercato più attento al prezzo.
Per questo iPhone SE 2020, che Apple denomina formalmente iPhone SE 2nd GEN (seconda generazione) presenta poche novità, quasi nessuna esteticamente, puntando su componenti e design conosciuti e quindi anche relativamente poco costosi per ridurre significativamente il prezzo. Nei fatti è un iPhone 8 con schermo da 4,7 pollici con un nuovo processore, quello di iPhone 11 e iPhone 11 Pro.
Il nome iPhone SE 2020
Apple nel corso degli ultimi tre anni ha lanciato una rivoluzione nei nomi. La causa è stata l’arrivo di iPhone X che sulla carta doveva chiamarsi proprio iPhone 9. I “numeri” sono tornati solo dopo iPhone XS Max con gli iPhone 11, ma di iPhone 9 non c’è più stata alcuna traccia. Visto che l’iPhone low cost prende il posto di iPhone 8, superarlo in funzioni e potenza ma mantenere la maggior parte delle sue caratteristiche di base e anche il design, si è supposto che iPhone 9 potesse essere il suo nome. Una seconda ipotesi molto attendibile era che il nome fosse, come spieghiamo sopra, iPhone SE 2020 o più semplicemente iPhone SE con il nome dell’anno collocato in secondo piano e usato solo in alcuni documenti tecnici per essere più chiari iPhone SE (2020).
L’ipotesi che il nuovo iPhone potesse chiamarsi iPhone SE 2020 o meglio semplicemente iPhone SE, è stata avanzata recentemente, quando su Apple Store nell’imminenza del lancio è apparso nel nome di una pellicola Invisiglass di Belkin inizialmente compatibile solo con iPhone 8 e iPhone 7, anche il nome di iPhone SE. Poiché le dimensioni di iPhone SE originale non sono per nulla simili a quelle di iPhone 8 e iPhone 7, mentre secondo tutti gli osservatori il nuovo low cost dovrebbe essere invece del tutto simile a questi due vecchi dispositivi, ecco che si è pensato che Belkin stesse facendo riferimento proprio all’iPhone SE 2020.
Il nome senza numero rientra nella strategia recente di Apple. Non solo Cupertino ha rilasciato ormai diversi iPhone senza denominazione progressiva (Phone X, iPhone XS e iPhone XR) ma nel campo degli iPad il numero non viene usato da anni. Abbiamo iPad Pro (di cui uscito il modello 2020 senza alcuna specificazione nella denominazione), iPad (che è alla settima generazione, sempre senza numero), iPad mini (quinta generazione) e iPad Air (terza generazione). Questa scelta che ha permesso a Cupertino di sfilarsi dal ginepraio che è derivato dal lancio di iPhone X mentre tutti attendevano iPhone 9 e ora di imboccare un percorso di marketing che prescinde dal numero, ormai rimasto attivo solo per iPhone che si chiama 11 o 11 Pro. La stessa cosa accade per iPhone SE 2020; usando la denominazione iPhone SE 2020 Apple può far sopravvivere il nome molto a lungo.
Perché un iPhone SE 2020
La domanda se la staranno facendo in molti. Perchè Apple ha rilasciato un iPhone differente da iPhone XR, iPhone 11 e iPhone 11 Pro? La risposta è che questo telefono risponde al bisogno di due differenti e convergenti fasce di mercato. Quella di chi non ama telefoni grandi e cerca un ottimo compromesso tra costi e dimensioni. Un prodotto di questo tipo già c’era: si trattava di iPhone 8 le cui tecnologie sono obsolete ma è rimasto in commercio per occupare una specifica fascia di prezzo, quella intorno ai 500 euro. Un successore di iPhone 8 diventa per questo importante per alcuni mercati perché è un dispositivo a costo più basso di quelli più recenti, con dimensioni ridotte. Era però essenziale aggiornarne le specifiche rispetto ad iPhone 8, specie il processore, per farlo diventare adeguato alle app e alle funzioni attuali.
Il caso iPad
Apple ha già imboccato questa strada, quella dell’aggiornamento di un prodotto piuttosto vecchio senza modificarne troppo l’aspetto estetico e persino le specifiche interne, con iPad. Attualmente esiste un iPad entry level con schermo da 10,2 pollici che di fatto è un vecchio iPad con poche variazioni tecniche. Addirittura all’interno ha il processore di un iPhone 7 benché questo tablet sia in grado di dar supporto ad Apple Pencil e a Smart Keyboard. In questa ottica ci sono state poche novità estetiche e dal punto di vista delle prestazioni, ma il dispositivo è stato reso adatto all’attuale target di mercato di chi usa iPad. Lo stesso avviene con iPhone SE 2020 che però essendo uno smartphone aveva meno bisogno di novità nel fattore di forma e più prestazioni per supportare realtà aumentata e ambito fotografico.
iPhone SE 2020 come è fatto
Phone SE 2020 era fin dall’inizio destinato ad essere sostanzialmente identico ad iPhone 8. e così è stato. Forse questo iPhone è addirittura più simile ad iPhone 8 di quanto non ci sarebbe potuto attendere. Apple con esso sembra essersi prevista il compito di riciclare alcune delle componenti più costose di un iPhone, tra cui lo chassis e il display e offrire di contro a tante persone che hanno oggi un vecchio iPhone, addirittura un iPhone 6, modo di migrare da esso al nuovo senza sconvolgimenti di sorta. Per qualche aspetto addirittura riciclando custodie e altri accessori. Erano state queste le ragioni per cui Apple, del resto, aveva fatto un iPhone SE identico ad iPhone 5 e iPhone 5s
Estetica di iPhone SE 2020
iPhone SE 2020 (o iPhone 9 se vogliamo dare credito al nome che per qualcuno resta ancora molto attendibile) ha quindi bordi smussati, frontale con un rapporto tra cornici e display del tutto identico a quello di iPhone 8, spessore e peso anche in questo caso identici all’attuale modello “entry level”.
Un indizio sulla forma e le dimensioni di iPhone SE 2020 derivava da una custodia presentata dal produttore di accessori Totallee. In pratica siamo di fronte ad un iPhone 8 senza variazioni apparenti e di sostanza.
Materiali e colori
Descrivendo iPhone SE 2020 Apple parla di design in “alluminio aerospaziale” e vetro posteriore frutto di un processo di colorazione a sette strati che permette di ottenere tinte ricche e profonde, sfumature precise e un’opacità ottimale, e il profilo in alluminio tono su tono si abbina perfettamente al vetro. In realtà qui non abbiamo praticamente nulla di nuovo; tutto questo era già presente in iPhone 8. Non cambia neppure la tesistenza agli schizzi e alla polvere, con un rating di grado IP67, fino a 1 metro di profondità per 30 minuti.
Per quanto si fosse fantasticato di scelte di colore in stile iPhone XR e iPhone 11 con l’analista Ming Chi-Kuo che pensava ad iPhone SE 2020 in tinte come arancione e blu. per ragioni di costi qui abbiamo tre tinte: bianco, nero e Product (RED) in poco parole rosso. Su questo c’erano state del resto indiscrezioni precise.
Colori a parte che sono differenti, anche se non tutti differenti, da quelli di iPhone 8, per distinguere il vecchio iPhone 8 dal nuovo iPhone SE 2020 dovreste girarlo a pancia in giù: vedrete che il logo della Mela è spostato verso il basso, in stile iPhone 11 e iPhone 11 Pro.
Touch ID e Display
iPhone SE 2020 torna anzi resta, visto che parliamo di un iPhone 8 ammodernato, Touch ID che Apple descrive come “un modo comodo, sicuro e facile” per sbloccare l’iPhone. Tutto il resto viene di conseguenza: ci sono bordi identici a quelli iPhone 8 e 8 Plus (niente nuovo chip 0.3t LED di retro illuminazione, costruito dalla giapponese Nichia)e tantomeno niente OLED né Full Active Display.
Secondo alcune fonti iPhone SE 2020 doveva avere anche una versione da 5,5 pollici. Se così fosse saremmo stati fronte ad una vera e propria riedizione di iPhone 8 versione Plus inclusa ma queste indiscrezioni erano sparse (diremmo uniche) e nessuno ha mai dato ad esse molto credito.
Alla fine abbiamo lo stesso schermo, un display Retina HD da 4,7″ 1334×740 a 326ppi con True Tone che regola il bilanciamento del bianco in base alla luce ambientale per dare allo schermo una luminosità più naturale. Apple evidenzia un’ampia gamma cromatica, promettendo “colori incredibilmente fedeli” ed evidenziando la compatibilità con i contenuti Dolby Vision e HDR10.
Dettaglio non del tutto ininfluente, iPhone SE 2020 perde 3D Touch (pressione profonda) per la funzione aptica dello schermo (pressione prolungata) come tutti gli iPhone più moderni.
Fotocamera di iPhone SE 2020
A prima vista l’apparato fototografico di iPhone SE 2020 è identico a quello di iPhone 8. Ma in realtà se la risoluzione della fotocamera frontale (2MP Wide) e posteriore (7MP a 1080p a 30fps con lente singola) sono identiche in realtà ci sono delle differenze tanto che è molto probabile (Apple non lo dice) che si tratta della fotocamera di iPhone XR che sfrutta le stesse funzioni a livello di componente “imaging” del processore. Infatti grazie al software (e al processore) la fotocamera si possono creare scatti avanzati, come la funzione ritratto di persone (niente Bokeh di oggetti come invece è in grado di fare iPhone 11). Offre anche funzioni di illuminazione ritratto, Smart HDR e ideo QuickTake, nessuna di queste opzione è disponibile su iPhone 8. Come su iPhone 8 non è presente la copertura della lente in vetro zaffiro.
La fotocamera frontale è anche questa in grado di fare foto ritratto.
Processore, Ram e memoria
Abbiamo fatto spesso cenno nel corso di questo articolo all’esempio iPad, un dispositivo che è variato pochissimo durante gli ultimi anni per questo riguarda la struttura della schema madre e delle sue componenti; abbiamo un processore che è lo stesso di iPhone 7, un componente rilasciata nel 2010 e rimasta invariata in due differenti iPad (sesta generazione e settima generazione). Questa strategia consente di tenere i prezzi più bassi e i margini alti di profitto più, visto che il processore è una delle componenti più costose di un dispositivo.
Apple però con iPhone SE 2020 ha preso una strada differente, la stessa che prese con iPhone SE. Quel telefono ebbe lo stesso processore del più moderno, ad allora, quello di iPhone 6s e e ora iPhone SE 2020 usa lo stesso processore di iPhone 11 Pro: l’A13. In termini pratici Apple ha bisogno di avere una piattaforma capace di supportare tutte le innovazioni nei servizi e ha preferito non puntare ad un processore A12 Bionic lo stesso degli iPhone XS e iPhone XS Max. ma diretamente al top. Questo lascia presupporre una lunga vita di iPhone SE 2020. In pratica si è dimostrata corretta la tesi di Ming Chi Kuo.
Testa da vedere se sulla scheda madre ci sono 3 GB di memoria RAM, invece dei 4 GB di iPhone XS e iPhone XS Max.
iPhone SE 2020 ha viene offerto in tre tagli 64GB, 128GB e 256GB. Tra gli alti dettagli che distiguono internamente iPhone SE 2nd GEN dall’iPhone 8 c’è il WiFi 6 al posto del WiFi 5.
Disponibilità di iPhone SE 2020
iPhone SE 2020 si può preordina a partire dalle 14 di venerdì 17 aprile; da venerdì 24 aprile sarà in vendita da Apple, i Rivenditori Autorizzati Apple e alcuni operatori di telefonia mobile di varie nazioni in tutto il mondo. Viene confermata, giorno più giorno meno, l’indiscrezione di fine marzo.
Prezzo di iPhone SE 20202
iPhone SE 2020 prende il posto di iPhone 8 in tutti i sensi, incluso il prezzo. Per questo il suo costo è stato, in accordo con le ultime voci che parlavano di un prezzo in USA di 399 dollari (versione da 64GB) è di 499 euro. Più basso di quello di iPhone 8 che era, lo ricordiamo, di 549 eruo