Helvetica è il font più famoso di sempre e uno dei più diffusi al mondo. È praticamente impossibile non imbattersi in questo font che nel 2017 ha festeggiato 60 anni di onorato servizio. A questo proposito sono nati poster a tema ed è stato creato persino documentari, come quello scritto di Erik Spiekermann, un designer tedesco noto per avere creato he nel 1989 FontShop, un sito che vende online caratteri tipografici in formato digitale.
In risposta all’attuale emergenza sanitaria, con molte persone costrette a rimanere in casa, alla luce delle disposizioni governative messe in atto per contrastare e contenere la diffusione da Coronavirus, il regista indipendente americano Gary Hustwit, ha deciso di trasmettere i suoi documentari gratuitamente settimana dopo settimana. Il primo di questo è “Helvetica” e racconta la nascita e l’uso di questo font in tutto il mondo e sui vari media. È visibile fino al 24 marzo; è sottotitolato in varie lingue ma non in italiano.
A questo indirizzo le prossime messe in onda; Hustwit ha in cantiere di mostrare gratuitamente alcune perle come ad esempio, “Objectified” presentato nel 2009 che vede anche l’intervento di Jonathan Ive. Più recente, è “Rams”, un documentario su e con il famoso designer tedesco Dieter Rams, punto di riferimento per un’intera generazione, incluso Jony Ive, l’ex Chief Design Officer di Cupertino.
Se siete alla ricerca di film generici in italiano al 17 marzo al 5 aprile, MYmovies sostiene la campagna #iorestoacasa tenendo accesa la passione per il cinema e animando lo spirito di condivisione anche dalle mura casalinghe con un’offerta gratuita di 50 film in streaming e oltre 25.000 posti complessivamente disponibili.
Venerdì 27 marzo alle ore 21:00, un evento esclusivo: a esattamente un mese dall’uscita al cinema – in attesa di ritornare in sala non appena riapriranno i grandi schermi – il noir “La Gomera – L’isola dei fischi”, in Concorso all’ultimo Festival di Cannes, una godibile e intelligente riflessione sul linguaggio del cinema.
Sabato 28 marzo è la volta dell’attesissima selezione Donne Wanted, otto film, otto registe e una battaglia, quella della scrittrice e attivista Jane Jacobs per salvare la città di New York dalla riqualificazione urbana negli anni Sessanta. Apre “The Rider – Il sogno di un cowboy”, della promettente regista Chloé Zhao che racconta l’epopea di un giovane cowboy alla riconquista del proprio destino.
La programmazione di giovedì 2 aprile sarà interamente dedicata alla Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo: alle 21:00 “The Special Need” di Carlo Zoratti e a seguire il film “Tutto ciò che voglio” promosso da CinemAutismo.
Il diario intimo di Marguerite Duras, magistralmente permeato dall’attrice francese Mélanie Thierry in “La Douleur”, concluderà il 5 aprile questo viaggio cinematografico d’autore svolto rigorosamente tra le mura casalinghe, e con esso, si spera, l’emergenza sanitaria nel nostro Paese.