TTP, una società tecnologica con sede a Melbourn,Regno Unito, sta sviluppando un dispositivo diagnostico portatile per PCR (reazione a catena della polimerasi) in grado di identificare il genoma virale in campioni di muco nasale.
La società afferma che il sistema, che utilizza una versione ad alta velocità della tradizionale RT-PCR (reazione a catena della polimerasi della trascrizione inversa), incorpora diverse scoperte che si traducono in velocità, costi e dimensioni migliorati rispetto ai sistemi diagnostici molecolari esistenti.
La tecnologia in questione potrebbe essere cruciale nel fornire capacità diagnostiche e di sorveglianza per epidemie come l’attuale situazione del Coronavirus in Cina.
La società avverte che non è in grado di ottenere un prodotto sul mercato in tempo utile da utilizzare con l’attuale fenomeno ma ritiene che la sua tecnologia di test rapida a basso costo sarà utile in un prossimo futuro per analizzare chi si presenta ai valichi di frontiera e aeroporti individuando i soggetti che sono contagiosi ma non mostrano ancora sintomi
Ciò consentirebbe a coloro che non sono venuti a contatto con il virus di viaggiare liberamente, mentre i soggetti positivi al test potrebbero essere rapidamente isolati e sottoposti a trattamento. L’epidemia di coronavirus ha causato numerose vittime e ha portato al blocco di intere città in Cina, ed ora anche in Italia con costi sociali e finanziari enormi. Al momento, i campioni di pazienti sospetti vengono inviati ai laboratori diagnostici ed è difficile ottenere risultati in tempi brevi alla luce della elevata quantità dei campioni stessi
I ritardi hanno conseguenze significative sia per i servizi sanitari che per i pazienti, poiché potrebbe essere necessario applicare la quarantena per le persone che non sono infette dal virus. Test diagnostici rapidi, precisi e portatili consentono alle persone di essere sottoposte a screening rapidamente e presso il punto di cura, il che aiuterebbe le autorità a contenere un focolaio e si concentrerebbe solo su coloro che sono infetti e contagiosi. Ciò potrebbe ridurre l’uso di costose “strutture di isolamento” che sono una caratteristica delle strategie di preparazione alla pandemia di molti paesi. Il dispositivo in sviluppo da parte di TTP potrebbe essere in grado di soddisfare tale esigenza, almeno per future epidemie.
La società afferma il che il dispositivo wireless, quando disponibile, costerà meno di 100 Dollari, utilizzerà materiali di consumo inferiori a 5 dollari per ciascun test e impiegherà meno di cinque minuti per fornire un risultato.
La società elenca le seguenti altre malattie in cui il dispositivo potrebbe aiutare con una diagnosi rapida: influenza stagionale, febbri di Zika e Dengue, morbillo e anche virus respiratorio sinciziale (RSV).
Della ricerca TTP ha dato notizia nello scorso Luglio ma, come detto i tempi di realizzazione del dispositivo finale e della sua certificazione vanno oltre l’attuale condizione di urgenza per il Coronavirus.
Per maggiori informazioni vi rimandiamo al sito di TTP