Toyota ha deciso di investire 349 milioni di dollari in Joby Aviation, una startup specializzata in taxi volanti. Le due aziende fanno sapere che lavoreranno insieme: Joby condividerà il suo expertise nell’ambito eVTOL (all-electric vertical take-off e landing), sigla che fa rifermento ai piccoli veicoli elettrici a decollo e atterraggio verticale; Toyota prestando le sue competenze nell’ambito di produzione, qualità, controllo dei costi, sviluppo e produzione di futuri velivoli.
«Il trasporto aereo è da tempo un obiettivo a lungo termine per Toyota e mentre continuiamo il nostro lavoro nel settore automobilistico, questo accordo permette di mirare con le nostre ambizioni verso il cielo» dichiara in un comunicato Akio Toyoda, Presidente e CEO di Toyota Motor Corporation. Come parte dell’accordo, il vice presidente esecutivo di Toyota, Shigeki Tomoyama, entrerà a far parte del consiglio di amministrazione di Joby.
Nel frattempo la multinazionale giapponese ha anche annunciato il lancio europeo di un nuovo marchio, KINTO, dedicato all’offerta di servizi di mobilità. questa iniziativa fa parte della visione di Toyota finalizzata alla trasformazione da costruttore di automobili a mobility company, con l’obiettivo di fornire tutti i tipi di servizi relativi al trasporto delle persone.
Nel 2018 Toyota ha iniziato a porre le basi necessarie per preparare l’organizzazione Europea all’integrazione dei nuovi servizi di mobilità con le attività esistenti di produzione e distribuzione di automobili. A tale scopo Toyota ha istituito due nuove entità, rispettivamente una società di gestione delle flotte Toyota Fleet Mobility, con sede a Colonia in Germania, e una società di piattaforme digitali Toyota Connected Europe, con sede a Londra in Regno Unito.
Su Macitynet trovate tutte le notizie sulle innovazioni per auto e mobilità nella nostra sezione ViaggiareSmart.