Dopo il rubinetto smart da controllare con Siri, Alexa e Google dello scorso anno, Kohler ha presentato al CES 2020 l’altoparlante Alexa integrato nel soffione della doccia. Ecco come è fatto e come funziona.
Naturalmente, il soffione altoparlante non rinuncia affatto al design, ed anzi sposa curve e forme minimali. La presenza di questo altoparlante significa che l’utente, mentre si fa la doccia, potrà chiedere ad Alexa di riprodurre la propria playlist preferita, trovare le ultime notizie e perfino ordinare lo shampoo da acquistare su Amazon, il tutto senza lasciare il comfort della doccia.
L’altoparlante rimovibile si ricarica anche in wireless. Mentre il soffione stesso è l’anello circolare, l’altoparlante Alexa è il componente conico che si inserisce proprio nel mezzo. Questo viene tenuto in posizione magneticamente e si carica con un dock cordless integrato.
Questo altoparlante per doccia sarà disponibile in due varianti; la versione semplice bluetooth per 99 dollari, e la versione con Alexa per 159 dollari. L’acquisto del soffione costa 70 dollari in più. La versione Bluetooth offre dalle sei alle sette ore di riproduzione con una sola carica, mentre la versione Alexa funziona “fino a 5 ore”. Ovviamente, quale che sia la versione scelta, si otterrà una periferica impermeabile, con un grado di protezione IPX67. Kohler afferma che l’intero sistema sarà disponibile per l’acquisto nel corso del 2020.
Il soffione doccia Moxie entra così a far parte di un lungo elenco di prodotti con integrazioni Alexa. Ad esempio, il rilevatore di fumo First Alert, Ecobee Smart Thermostat e il lavandino smart presentato lo scorso anno al CES 2019.
Oltre al soffione Moxie, Kohler ha anche annunciato in un insieme di novità al CES 2020, come un nuovo specchio Veder con Alexa integrato, un nuovo sedile del water riscaldato, PureWarmth, e una versione aggiornata del suo “WC intelligente Numi”, presentato lo scorso anno.
Potete continuare a seguire tutte le novità presentate al CES 2020 da questa speciale sezione del nostro sito web.
