Il nuovo Buffalo TeraStation TS6400DN e un NAS da ufficio pensato soprattutto per l’archiviazione e la condivisione dei documenti in rete.
Bello e silenzioso, offre velocità interessanti grazie alla porta a 10GbE integrata, ma attenzione alla configurazione che scegliete.
Buffalo TeraStation TS6400DN, la recensione
Pronti, via
Uno degli aspetti migliori dei NAS Buffalo è senza dubbio la velocità di installazione: fuori dalla scatola, basta collegare il tutto e senza fronzoli, in un quarto d’ora si è subito operativi e pronti ad aspettare i primi documenti via AFP o SMB, con qualche configurazione secondaria che si esegue in un secondo tempo con calma.
Perché alla fine tra le caratteristiche più importanti di Buffalo c’è sempre stato un alto grado di semplicità e un design esterno particolarmente elegante: il brand di solito ci tiene a sottolineare anche la robustezza della soluzione, una caratteristica molto importante per un NAS ma che in una situazione di test come la nostra è impossibile da verificare.
Per questa bastano però i tre anni di garanzia, che promettono un cambio di un disco guasto in 24 ore per tutto il periodo, in modo da non sovraccaricare più di tanto il RAID azzoppato in caso del fallimento di un disco.
Concentrato sull’archiviazione
Il sistema operativo di Buffalo è fedele all’ottica NAS perché si lascia gestire tutto da Browser, con una interfaccia rivista e modernizzata rispetto all’ultima volta che l’abbiamo lasciata, ma diversamente da altri marchi concorrenti, qui focalizzata sull’aspetto centrale del business, l’archiviazione.
La configurazione da noi testata mostrava 4 dischi IronWolf da 4 TB l’uno (ma arriva anche a 32 TB totali nella configurazione con dischi da 8 TB): da notare che generalmente i NAS di Buffalo sono venduti chiavi in mano, per cui con i dischi e in questo caso è il marchio che sceglie il tipo di disco più opportuno, l’utente come indicato qui sopra deve solo connettere il NAS alla rete e avviare il processo di inizializzazione.
In questa fase, che parte dall’App NASNavigator2 e che poi passa alle pagine del browser, possiamo scegliere il tipo corretto di ridondanza, tra RAID 0, 1, 5, RAID 5+ (con disco di riserva, il quarto) e RAID 6 e 10. Le fasi successive riguardano l’eventuale aggiornamento del firmware e la definizione dei volumi da utilizzare in condivisione.
Interessante la funzione che permette il browsing dei documenti anche via web, facilissima da abilitare e, finalmente, due App (una di amministrazione e una per i documenti) che funzionano bene, laddove in passato Buffalo era stato un po’ tirato.
In bella vista
Il TeraStation TS6400DN è chiaramente un NAS da ufficio, oppure da tenere in salotto per chi, magari da libero professionista, lavora anche (o solo) a casa e necessita di un posto dove tenere i documenti che sia accessibile da più Device (computer fisso, portatile, smartphone, tablet).
La costruzione è pertanto pensata attorno ad un case elegante ma funzionale, che si lascia guardare e che sarebbe un po’ un peccato mettere nella stanza server nascosto: non mancano però le porte di servizio per un prodotto che deve essere anche molto versatile.
I cassetti frontali hanno lo sportellino che si chiude a chiave (incluse due chiavi, prossima volta vogliamo anche un portachiavi) e che nasconde e protegge i cassetti da chi ha le mani lunghe.
Dietro, una grossa ventola (che nelle nostre prove non si è mai accesa se non durante l’accensione), due prese USB 3.0 da usare per archiviazione esterna, due porte LAN RJ-45 da 1Gbit e una terza 10GbE.
Ci sarebbe piaciuta una porta USB frontale, di certo più comoda, ma per come è concepito il TeraStation TS6400DN forse non è una perdita così grossa.
Come funziona
Abbiamo usato il TeraStation TS6400DN in RAID 5 in modo ottimale utilizzando, non lo nascondiamo, solamente la porta a 10GbE collegato ad un Mac mini 2018 e un Router Netgear ProSafe XS716T per sfruttare ampiamente il canale di rete più capace.
I risultati sono stati in linea con le aspettative: 100 MB/sec in scrittura e 640 MB/sec in lettura sono valori buoni per un RAID 5 e superabili, probabilmente (in scrittura), solamente posizionando il NAS in RAID 0, perdendo però la ridondanza.
La silenziosità è molto buona e, potremmo dire, tranquillamente da salotto, considerando che dentro ci girano 4 dischi meccanici da 8 TB nominali totali: il tutto anche grazie al processore Intel Atom C3538 quad core a 2.1 GHz, che scalda molto poco e limita l’utilizzo della ventola.
La gestione via browser è molto buona, l’interfaccia è veloce e ha il grande merito di essere tranquillamente abbracciata anche da chi non mastica archiviazione di rete tutti i giorni, se non all’inizio (perchè la scelta del tipo di RAID è un po’ verticale in effetti), perlomeno nella quotidianità.
A noi sono mancati un po’ quei servizi che oramai sono comuni in molti NAS anche più economici, da Plex finendo per un App Store vero e proprio, anche se questo non è nel DNA di Buffalo è chiaro che il mercato si muove in questa direzione.
Considerazioni
TeraStation TS6400DN è un NAS interessante, bello da vedere e facile da usare, veloce (grazie alla porta 10GbE, ma attenzione che il vostro Mac o PC sia capace di gestirla questa connessione, altrimenti si torna alla “normale” 1Gbit) e flessibile grazie ai vari livelli di RAID.
Piace molto il servizio post vendita, con i tre anni di garanzia in 24 ore e la possibilità di essere utilizzato anche da mani non del tutto esperte: piace meno la possibilità di non avere un App Store e un numero di servizi limitati all’archiviazione e poco più.
Pro:
• Robusto e sicuro
• Ottimo servizio post-vendita
• Porta 10GbE
Contro:
• Adatto solo all’archiviazione
Prezzo:
• TS6200DN0402-EU 4TB 799,00 Euro (modello a due dischi, 4 TB totali)
• TS6200DN0802-EU 8TB 835,00 Euro (modello a due dischi, 8 TB totali)
• TS6400DN0804-EU 8TB 1.130,00 Euro (modello a quattro dischi, 8 TB totali)
• TS6400DN1604-EU 16TB 1.350,00 Euro (modello a quattro dischi, 16 TB totali)
• TS6400DN3204-EU 32TB 2.269,00 Euro (modello a quattro dischi, 32 TB totali)
Maggiori informazioni sul modello TeraStation 6400DN si trovano nella pagina della casa madre, mentre per l’acquisto i lettori possono trovare i NAS buffalo nei negozi convenzionati della penisola ma si può trovare anche online a partire da 799,00 Euro per il modello a 4 dischi, oggetti di questo test e 1.130,00 Euro per quello più piccolo da due dischi.