Facebook ha annunciato un nuovo strumento che dovrebbe permettere agli utenti di trasferire foto e video dal social ai servizi di storage come Google Foto.
Il funzionamento dello strumento in questione è simile a quello che consente di scaricare una copia delle proprie informazioni da Facebook permettendo di selezionare opzioni quali il formato della richiesta, la qualità di foto, video e altri file multimediali e un intervallo di date specifico per le informazioni.
Al momento il nuovo strumento di Facebook è in fase di test, e l’azienda riferisce di stare tenendo conto delle osservazioni degli utenti.
Il tool fa parte di un più ampio progetto che coinvolge Facebook, Google, Apple, Microsoft e Twitter. Tutte queste aziende hanno aderito al Data Transfer Project, progetto open source per creare una piattaforma open-source dedicata alla portabilità dei dati, in grado di consentire alle persone di spostare dati online tra diversi service provider (ad esempio da OneDrive di Microsoft a iCloud di Apple).
Steve Satterfield, direttore responsabile Privacy and Public Policy di Facebook, riferisce che lo strumento tiene conto di potenziali problemi di privacy, spiegando che i dati sono cifrati durante il trasferimento ed è richiesto l’inserimento della propria password prima di trasferire i dati da un servizio all’altro.
L’arrivo di questo tool non è un caso: Facebook è da tempo nel mirino dell’antitrust per le sue pratiche legate alla privacy (l’azienda è stata, tra le altre cose multata per 5 miliardi di dollari dalla FTC statunitense, la più grande sanzione finanziaria mai imposta dal regolatore) ma un po’ tutti i giganti della tecnologia sono sotto osservazione per la loro raccolta di enormi quantità di dati.
Il Data Transfer Project è probabilmente una risposta all’articolo 20 del regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) che parla di “diritto alla portabilità dei dati”. Nello specifico, si indica che “l’interessato ha il diritto di ottenere la trasmissione diretta dei dati personali da un titolare del trattamento all’altro, se tecnicamente fattibile”.
Facebook sta testando il suo strumento di trasferimento dati in Irlanda; il tool dovrebbe essere disponibile per tutti nella prima metà del 2020.