Già adesso è possibile monitorare alcuni parametri fisiologici importanti per chi soffre di epilessia ma una tecnica del tutto nuova che utilizza l’Intelligenza Artificiale pare sia in grado di prevedere gli attacchi epilettici con il 99.6% di precisione.
Ancora più interessante è che il sistema è in grado di fare la previsione un’ora prima che avvenga la crisi. EEE Spectrum spiega che questo consente alle persone di avere il tempo di prepararsi e assumere farmaci.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità attualmente 50 milioni di persone soffrono di epilessia e il 70% di questi pazienti può controllare farmacologicamente le convulsioni.
La tecnologia AI, sviluppata da Hisham Daoud e Magdy Bayoumi dell’University of Louisiana at Lafayette, non è una risposta ai problemi ma è indubbiamente un passo avanti rispetto a a differenti sistemi usati come indicatori di previsione.
Altri sistemi prevedono l’analisi dell’attività cerebrale con l’elettroencefalografia (EEG), applicando in seguito un modello predittivo. Il nuovo metodo mette insieme i due sistemi, sfruttando algoritmi di deep learning che mappano l’attività cerebrale e altre attività, ed è in grado di individuare anomalie tenendo conto delle variazioni di tensione nelle proteine canale responsabili della trasmissione del segnale elettrico.
Servirà ancora tempo prima che questa tecnica sia applicabile per uso generico. I ricercatori stanno ora lavorando per creare un chip personalizzato in grado di elaborare gli algoritmi, un sistema che in futuro potrebbe rivelarsi una novità in grado di cambiare la vita di molte persone.