JBL entra nel mondo degli auricolari true wireless, affiancando tutti gli altri produttori, con due modelli molto interessanti: JBL Reflect Flow adatti a chi fa sport e il modello JBL Tune 120 TWS, oggetto di questo test, più casual e dal prezzo più accessibile, per il mercato più giovane che cerca un prodotto buono adatto a tutti i giorni.
JBL Tune 120 TWS, la recensione
Pronte per l’uso
JBL Tune 120 TWS arrivano nel mercato italiano disponibili in tre colorazioni: Nero, Nero-Azzurro e Bianco, quest’ultimo oggetto del nostro test, con le stesse caratteristiche e prezzo.
Dentro la scatola troviamo le cuffie, la culla in materiale plastico che ospita gli auricolari quando non in uso per la ricarica, un cavo Micro USB che serve per la ricarica della cuffia, un sacchettino per i gommini di ricambio (in varie taglie) e un piccolo foglio di istruzioni che serve per capire le funzionalità di base.
Appena fuori dalla scatola serve eseguire il pairing con lo smartphone: provate su di un iPhone 8 non ci sono stati problemi (il Bluetooth in formato 4.2 è adatto a praticamente qualsiasi smartphone oggi disponibile) e non ci sono App a supporto.
Le cuffie non sono piccolissime, ma sono molto leggere (poco più di 70 grammi) e una volta indossate praticamente sembra di non averle: appena fuori dalla culla un piccolo bip sonoro avvisa della riuscita dell’abbinamento con lo smartphone, non ci sono altri feedback a riguardo.
La parte smart
Provate in varie situazioni, le cuffie non offrono caratteristiche avanzate, proprie di modelli più costosi, ma funzionano benone nelle operazioni più importanti. Per chiarire, le cuffie non hanno sensori che si “accorgono” del fatto che sono indossate o meno, per cui una volta tolte dalla culla si accendono e si spengono quando rimesse.
Abbiamo notato che indossare prima la sinistra che la destra funziona meglio che al contrario, laddove con Destra-Sinistra qua e la l’auricolare sinistro non si è abbinato correttamente.
Lateralmente agli auricolari, in corrispondenza del marchio, trovano posto due pulsanti: quello di sinistra serve a variare la canzone in riproduzione oppure a richiamare l’assistente vocale (SIRI o Google Assistant, a seconda dello smartphone), cosa che alcune volte non ha funzionato.
Il pulsante di destra, invece, inizia e interrompe la riproduzione dei brani e/o delle telefonate in corso, a cui si può rispondere tranquillamente con gli auricolari addosso.
Il Design
Come abbiamo detto il design delle cuffie è interessante, ma non è piccolissimo: la forma e il disegno ricordano un po’ le linee del videogioco Overwatch di Blizzard oppure qualche cattivo della saga di Evangelion, ma una volta indossate non hanno un look troppo hi-tech e stanno bene, con il logo JBL sempre in bella vista.
Molto bella la culla, che presenta tre LED frontali per indicare la carica residua (altri LED sono presenti nelle cuffie, ma si illuminano solo all’accensione o al pairing, per il resto non sono attivi probabilmente per risparmiare batteria.
Musicalmente parlando
Oltre alle caratteristiche smart, è indubbio che i nostri lettori si chiederanno come “suonano” le JBL Tune 120 TWS, fattore spesso determinante in questa scelta: i driver interni da 5.8mm non tradiscono, grazie anche alla tecnologia JBL Pure Bass Sound che rende il suono molto corposo.
Nella nostra esperienza siamo stati molto contenti dell’ascolto e, in aggiunta alla comodità con cui stanno nelle orecchie (dopo aver trovato il cuscinetto giusto) possiamo dire che il modello rende merito alla fama del marchio.
Per il test abbiamo utilizzato un mix di canzoni, da brani più pop a musica più sinfonica, sino a qualche puntata di Jack Ryan, la nuova serie di Netflix, registrata e vista in viaggio sull’iPad Air. Le cuffie hanno sempre svolto un lavoro molto buono.
Considerazioni
JBL Tune 120 TWS è un buon modello adatto all’uso casual: non hanno caratteristiche smart avanzate come una App o sensori di prossimità e non hanno sistemi di riduzione attiva del rumore, ma si lasciano indossare bene, suonano molto bene e hanno un costo abbordabile, considerando la qualità intrinseca del suono e l’autonomia, poco meno di 4 ore di ascolto continuo per tre ricariche complete date dalla culla.
I più giovani le troveranno interessanti, chi ha qualche anno in più si può lasciare affascinare dal design e dal marchio, considerato che la risposta a tutte le aspettative sarà sempre positiva.
Il modello è migliorabile soprattutto nella parte smart, ma già da ora offrono un ottimo compromesso per il budget e una buona esperienza d’ascolto.
Pro:
• Leggere e dal design intrigante
• La risposta musicale è molto buona
Contro:
• Il pairing destro-sinistro va migliorato
Prezzo
• 99,00 Euro
JBL Tune 120 TWS sono disponibili presso i migliori negozi della penisola, presso il negozio online italiano oppure anche presso Amazon.it nelle colorazioni Bianco, Nero e Nero-Azzurro.