Nissan ha svelato il concept Ariya, crossover a zero emissioni, dotato di due motori elettrici, tecnologia di assistenza avanzata alla guida, con forme e linee che puntano su una versione rinnovata e un nuovo stile per il brand.
Il concept presenta un abitacolo spazioso con funzioni high-tech e una carrozzeria dalla linea semplice e pulita. Gli esterni evidenziano ampi parafanghi anteriori, fari a LED ultrasottili, un elemento di design frontale nella forma di un emblema illuminato. Lo “shield” presenta un motivo geometrico che si mostra quando è illuminata la calandra V-motion dei veicoli elettrici.
“Abbiamo sostituito la tradizionale griglia con quello che noi chiamiamo “shield”, un espressivo elemento con un’innovativa texture 3D al suo interno che va oltre il concetto di elemento estetico, e che ha l’obiettivo anche di evidenziare la tecnologia che si nasconde all’interno del veicolo,” ha dichiarato Alfonso Albaisa, Senior Vice President Global Design di Nissan. “Si tratta di un sensore radar e di altre tecnologie che consentono di “leggere la strada” e visualizzare ciò che il conducente non è in grado di vedere”.
Le ruote in alluminio da 21 pollici a cinque razze con pneumatici speciali fanno risaltare il profilo del veicolo. Una linea del tetto snella e bassa consente al veicolo di fendere l’aria per una migliore aerodinamica. Anche la parte posteriore si differenzia dai SUV tradizionali, con un montante inclinato che si fonde con la porta del bagagliaio. Tutta la larghezza della carrozzeria posteriore è caratterizzata da una linea di gruppi ottici realizzata in un unico elemento, con lenti annerite.
La plancia minimalista non prevede la presenza di numerosi pulsanti e interruttori che si trovano nei veicoli tradizionali. Quando il concept è alimentato, i controlli touch integrati compaiono illuminandosi nel quadro strumenti. Quando l’automobile non è in uso, i controlli spariscono confondendosi con la superficie. Gli unici comandi fisici sono il pulsante di avviamento, una sola manopola per operare sul monitor da 12,3 pollici, e i controlli del climatizzatore, integrati nella parte inferiore del quadro strumenti in vero legno. Il quadro strumenti si integra nelle portiere e negli interni, per rendersi invisibile quando non è in uso.
Il concept Ariya è dotato dell’ultima versione del sistema di assistenza avanzata alla guida, ProPILOT 2.0, che migliora la sicurezza e il comfort che coniuga la guida autostradale assistita con la guida autonoma senza mani sul volante lungo le strade a singola corsia. Attivando il sistema su strade idonee, questo può assistere il conducente nelle fasi di sorpasso, cambio di corsia e nell’uscita da un’autostrada a più corsie.
ProPILOT 2.0 rende possibile anche la guida autonoma senza mani sul volante mantenendo una data corsia. Mentre il veicolo si avvicina a un’intersezione o ci si prepara a un sorpasso, il sistema valuta il momento opportuno di uscire o sorpassare basandosi sul sistema di navigazione e sui sensori a 360 gradi. Il conducente riceve indicazioni acustiche e visive, l’invito a mettere entrambe le mani sul volante e confermare l’avvio di queste operazioni con un pulsante. Guidando con ProPILOT 2.0 attivo, l’illuminazione dell’interno cambia colore per segnalare che è attiva la guida autonoma senza mani sul volante.
Realizzato con un sistema di propulsione 100% elettrico ad elevate prestazioni, in virtù della trazione caratterizzata da un motore anteriore e uno posteriore, il concept Ariya fornisce alle ruote una coppia istantanea. Questa disposizione secondo il produttore consente di erogare una potenza equilibrata e prevedibile a tutte quattro le ruote, raggiungendo o persino superando molte auto sportive premium.
L’assistenza di viaggio non è limitata al veicolo. La navigazione door to door permette di impostare la destinazione sul proprio smartphone, trasferirla al concept Arya e lasciare che il sistema di navigazione del veicolo continui a dare le proprie indicazioni. Se la destinazione finale deve essere raggiunta a piedi, il sistema provvede a trasferire la restante parte del percorso allo smartphone del conducente.
Avvicinandosi al concept Ariya, il conducente viene salutato da una luce di benvenuto mentre il veicolo si apre automaticamente, eliminando così la necessità di cercare la chiave nelle tasche. Ancora prima di entrare, vengono adattate alle preferenze personali del conducente alcune impostazioni, come la posizione del sedile del conducente e i controlli di climatizzazione, che è possibile memorizzare su uno smartphone in un proprio profilo personale. Il veicolo è in grado di sincronizzarsi con il calendario del conducente per prevedere l’orario di partenza, climatizzare il veicolo e prepararlo a partire, massimizzando anche l’autonomia utilizzando l’elettricità prelevata dalla rete elettrica per riscaldare o raffreddare il veicolo.
Quando il conducente è all’interno del veicolo, l’assistente personale virtuale (Virtual Personal Assistant – VPA) può aiutarlo a cercare informazioni e a individuare i parcheggi in modo che il conducente possa mantenere sempre l’attenzione sulla strada.
Durante gli spostamenti, la pianificazione itinerario smartindividua e visualizza automaticamente i punti di ricarica lungo il percorso. La gestione dell’accumulo dell’energia consente spostamenti su lunghe distanze, minimizzando i lunghi tempi di ricarica che interrompono o allungano il programma di viaggio. Il concept Ariya utilizza la ricarica rapida CHAdeMO per alimentare le batterie in modo veloce e comodo. Il portellino di ricarica si sblocca automaticamente quando il conducente si avvicina, utilizzando colori differenti per mostrare a colpo d’occhio lo stato di carica del veicolo.
All’arrivo a destinazione, il conducente può usare uno smartphone oppure un dispositivo dedicato per parcheggiare automaticamente l’automobile a breve distanza, utilizzando la funzione ProPILOT Remote Park, utile per i passeggeri che per uscire dal veicolo richiedono maggiore spazio oppure una specifica assistenza.
Quando è parcheggiato in ufficio o a casa, il concept Ariya può utilizzare la tecnologia Nissan Energy (Vehicle-to-Home, Vehicle-to-Grid), che consente di collegarsi ai sistemi energetici per ricaricare la batteria del veicolo, di alimentare l’abitazione o l’ufficio e persino di restituire energia alla rete elettrica.
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