Secondo l’analista Ming-Chi Kuo di TF Securities, l’iPhone SE 2 arriverà nel primo trimestre del 2020, integrerà un processore A13, 3Gb di memoria RAM e sarà disponibile nelle varianti da 64Gb e 128GB, e in tre diverse colorazioni: Space Gray, Silver e Red.
L’analista prevede un costo di 399$ negli USA e anche la sparizione del 3D Touch e l’integrazione dell’Haptic Touch. Nella nota inviata agli investitori e i cui dettagli sono stati pubblicati da Appleinsider, Kuo parla del dispositivo come un elemento di crescita fondamentale per Apple nel 2020, prevedendo che i fornitori produrranno dai 2 ai 4 milioni di dispositivi al mese, per 30 milioni di dispositivi venduti complessivamente del 2020.
I potenziali acquirenti del dispositivo saranno invogliati da prezzo, dall’ecosistema iOS e da funzionalità meno esigenti rispetto a chi acquista dispositivi di fascia alta come iPhone 11. Ancora una volta l’analista riferisce di dimensioni simili a iPhone 8, un’indiscrezione già circolata a settembre, prima della commercializzazione di iPhone 11.
Come abbiamo spiegti qui, Apple ha bisogno di un iPhone SE 2 per vari motivi, essenzialmente per offrire un dispositivo a chi vuole un smartphone Apple, senza necessariamente spendere budget importanti, un telefono di qualità, ben costruito, potente come i dispositivi più recenti ma più piccolo, più economico, alla portata di molte tasche, adatto a chi ha una visione più utilitaristica dello smartphone ma non vuole rinunciare ai vantaggi di iOS.