Leopard potrebbe diventare una vera e propria miniera d’oro per Apple. Questa l’opinione di Gene Munster, un analista di Piper Jaffray.
Usando come riferimento l’annuncio di due milioni di copie di Leopard vendute in meno di quattro giorni, Munster sottolinea la capacità di Cupertino di spingere la sua base di utenza a rapide migrazioni del sistema operativo. La percentuale di coloro che sono passati da versioni precedenti del sistema operativo a Mac Os 10.5 sarebbe stata altissima: 9% dei 23 milioni, circa, di utenti Mac.
Munster non puà fare a meno di notare come la situazione in cui si trova Apple sia sostanzialmente diversa da quella della concorrente Microsoft. ‘Cupertino è in grado di vendere una quantità di aggiornamenti superiore a quella di Microsoft con intervalli più brevi’. Questa ‘abilità ‘ si trasforma in denaro sonante; calcolando che Apple possa riuscire a piazzare 3,5 milioni di copie Leopard nel trimestre questo significherebbe aggiungere circa 92 milioni di dollari di profitto al bilancio dei 90 giorni che si concludono a dicembre.