Tra le novità di macOS 10.15 Catalina, nuove API e strumenti per sviluppatori che semplificano la possiiblità di offrire app iPad anche su Mac. Apple ha creato un “gateway” denominato Catalyst, un insieme di strumenti che permettono di convertire le app per iPad, offrendo la possibilità di distriburirle agli utenti Mac, funzionanti come se fossero app native.
Il porting delle app iPad permette di spostare contenuti da un’app all’altra facendo drag‑and‑drop e sfruttare gli schermi più grandi collegati al Mac e l’architettura del sistema operativo.
Tra le app iOS già note portate su Mac, c’è ad esempio Twitter per Mac che sfrutta le funzioni native di macOS, come la possibilità di aprire più finestre alla volta, il drag-and-drop, le scorciatoie da tastiera e altro ancora.
Vedremo nelle prossime settimane quanti sviluppatori decideranno di portare le loro app su Mac (in teoria basta semplicemente selezionare una casella su Xcode in fase di compilazione). Tra le prime app disponibili per Mac portate da iPad, abbiamo:
- GoodNotes 5 (annotatzione PDF) ― 8,99 €
- Proloquo2Go (ausilio per la comunicazione) ― 139,99 €
- PDF Viewer (annotazione di PDF) ― gratuita con acquisti in app
- Carrot Weather (meteo) ― 16,99 €
- Rosetta Stone (apprendimento lingue) ― gratuita con acquisti in app
- King’s Corner (solitario) ― 2,29 €
- Dice by PCalc (lancio dadi) ― 2,29 €
- Post-It (adesivi virtuali per la gestione di note) ― gratuita
- Allegory (gestione note) ― 4,49 €
- Planny 3 (gestione liste ) ― gratuita con acquisti in app
- MakePass (creazione password) ― 1,09 €
- Fiery Feeds (client RSS) ― 34,99 €
L’elenco dovrebbe crescere ancora nei prossimi giorni. Di alcune app parleremo nello specifico, indicando pro e contro.