Apple ha rilasciato questa notte, in maniera ufficiale, attraverso iTunes, l’aggiornamento alla versione 1.1.2 del firmare di iPhone.
L’update era stato distribuito come un installer ‘stand alone’, da scaricare via web, già dallo scorso venerdì, quando era iniziata la commercializzazione degli iPhone europei, ma ora appare in iTunes quando il telefono viene collegato al programma studiato sia per sincronizzare il telefono con i contenuti che, appunto, per fornirgli gli aggiornamenti.
Come noto il firmware introduce alcune novità , tra cui la principale, almeno per il pubblico italiano, è il supporto ufficiale ad alcune tastiere e lingue internazionali, tra le quali c’è la nostra con il relativo dizionario.
Altrettanto noto è il fatto che l’aggiornamento supera i buchi che consentivano di installare applicazioni di terze parti e di universalizzare la compatibilità con le SIM e di impiegare quindi il cellulare con operatori mobili non previsti da Apple.
Tra le novità da segnalare il fatto che il firmware iPhone 1.1.2 riconosce le Turbosim e le rende iutilizzabili; il telefono viene registrato sula rete ma non può fare chiamate.
Gli hackers hanno però già trovato il sistema di superare le misure messe in atto da Apple, almeno per quanto riguarda il cosiddetto jailbreaking che permette di installare applicazioni di terze parti ed eventualmente anche uno sblocco della SIM su cui gli hacker sono al lavoro.
Disponibile sempre via iTunes, oltre ad iPhone 1.1.2, anche il firmware iPod Touch 1.1.2.
In questo caso ci sono piccole novità : una icona della batteria accanto a quella di iPod Touch quando lo si collega ad iTunes (novità che è presente anche nel nuovo firmware per iPhone) e la possibilità di aggiungere eventi al calendario degli appuntamenti.
Come per iPhone gli hacker hanno già superato il blocco imposto al software di terze parti che Apple ha applicato chiudendo un buco di sicurezza nel trattamento dei file TIFF sfruttato proprio a questo scopo.