La quantità di dati che è possibile recuperare dai dischi rigidi usati è impressionante. Vari studi in più occasioni hanno dimostrato che è incredibile la quantità di dati recuperabili da vecchi dischi rigidi magari messi all’asta su Internet: numeri di carte di credito, password, indirizzi privati, numeri di telefono, dati per l’accesso al proprio sistema bancario, ecc.
Quando si cancella un file o una cartella, infatti, in realtà , i file e le cartelle non sono fisicamente eliminati ma viene indicato al sistema operativo in uso che lo spazio su disco in precedenza occupato da quella cartella o quel file è ora libero e scrivibile. Non è detto però che il sistema scriva i nuovi file esattamente nella stessa posizione di prima e per questo spesso è facile recuperare file apparentemente cancellati.
Esistono varie tecniche e vari applicativi che consentono di recuperare i dati cancellati e molte di esse sono utilizzate nel campo delle indagini giudiziarie per recuperare materiale precedentemente cancellato.
Così come esistono i software di recupero dati, esistono anche applicativi per la cancellazione sicura dei dati. Mac OS X ha addirittura di sistema una funziona apposita (“Vuota Cestino sicuro”) che scrive dati fittizi su blocchi occupati in precedenza dai file o dalle cartelle cancellati.
La società Wiebetch ha ora rilasciato eRazor, uno strumento hardware pensato per la rimozione dei dati sensibili dai dischi rigidi e in grado di funzionare anche senza computer. Lo strumento è dotato di un connettore che supporta dischi IDE, PATA e SATA nelle versioni da 2,5″ e 3,5″ (ed è ‘ in grado altresì di supportare molti drive Flash, schede PCMCIA, drive ZIF e DOM).
A detta di Wiebetech, lo strumento è più veloce di qualunque applicativo software (una media di 35MB/s: un hard disk di 250GB può essere cancellato in modo sicuro un paio di ore) e offre varie opzioni non previste da molti software come la sovrascrittura multipla dei blocchi delle partizioni e delle aree Host.
Il dispositivo ha superato le specifiche previste dal Department Of Defence americano: un rigido test che devono superare software e hardware per essere adottati come dispositivi adatti alla cancellazione di materiale “classificato”.
Il prezzo dell’eRazor parte da 99,95$ (versione standard con supporto HD da 2,5″ e 3,5″ IDE/PATA) e arriva fino a 199,95$ per la versione “Versatile” che offre in bundle vari adattatori.
[A cura di Mauro Notarianni]