Il bando completo dagli USA pesa sul business attuale e sul futuro del colosso cinese, soprattutto per quanto riguarda la sospensione della licenza Android di Google, ma ora Huawei rassicura gli utenti dichiarando che gran parte dei terminali Huawei lanciati dal 2017 in poi riceveranno l’aggiornamento al nuovo sistema operativo Android Q.
Indizi in questo senso erano emersi negli scorsi giorni, quando è stata individuata una nuova versione dell’interfaccia proprietaria Huawei EMUI 10 basata proprio su Android Q.
Ma allo stesso tempo fioccavano anche indicazioni in senso contrario, questo perché la multinazionale cinese si è affrettata a registrare alcuni marchi per il suo sistema operativo proprietario. Una mossa previdente, in cantiere da tempo, in previsione di un peggioramento dei rapporti con gli USA e di quanto poi effettivamente avvenuto.
Alla fine di maggio però c’è stato un altro segnale positivo: Huawei Mate 20 Pro è stato riammesso nella lista dei terminali che riceveranno Android Q in versione beta preliminare. Ora il costruttore pubblica un elenco di terminali Huawei che riceveranno Android Q, rassicurando gli utenti che ne possiedono uno e che permetterà di sfruttare l’ultimo sistema operativo del robottino verde.
Purtroppo non sono inclusi tutti i terminali, in ogni caso si tratta di un elenco abbastanza completo che copre alcuni dei modelli più famosi e venduti. Si tratta di: Huawei P30, P30 Pro, P30 Lite, Mate 20, Mate 20 Pro, Porsche design Mate 20 RS, P smart 2019, P smart+ 2019, P smart Z, Mate 20 X, Mate 20 X 5G, P20, P20 Pro, Mate 10, Mate 10 Pro, Porsche Design Mate 10 e Mate 20 Lite.
In pratica quasi tutti i terminali Huawei rilasciati dal 2017 a oggi riceveranno Android Q. Purtroppo nel momento in cui scriviamo il costruttore non ha precisato la data di rilascio dell’update.