Le voci e l’interesse intorno alla salute di Jobs sono frutto di una speculazione finanziaria. A fornire una spiegazione che potrebbe anche avere un senso è stato lo stesso Jobs, a microfoni spenti, poco dopo una intervista svoltasi ieri, dopo l’evento Let’s Rock.
‘Abbiamo parlato delle sue condizioni di salute – spiega Jim Goldman, del canale Cnbc – e Jobs pur non volendo domande in proposito durante l’intervista vera e propria ha accettato che riferissi quanto mi ha detto. In sostanza secondo Jobs – dice ancora il giornalista – le voci sono state alimentate da un hedge fund che cercava di trarre profitto da esse’. Il Ceo in particolare sostiene che il fondo era in una cosiddetta ‘short position’, una posizione corta, una situazione particolare di scoperto in cui l’operatore deve consegnare titoli di cui non ha disponibilità e in conseguenza della quale, dunque, ha tutto l’interesse a far sì che il loro prezzo scenda sul mercato.
Insomma il fondo, usando una formula tipica della speculazione finanziaria, avrebbe orchestrato una campagna ad hoc per portare al ribasso AAPL così da comprare le azioni ad un prezzo più conveniente e quale modo migliore se non avanzare dubbi sullo stato di salute di quello che è il bene più prezioso, la salute del suo amministratore delegato?
In effetti, anche se è vero che i primi dubbi sulla salute di Jobs sono sorti poco dopo la WWDC quando in molti avevano notato il fatto che il Ceo appariva estremamente magro, il proliferare delle indiscrezioni si era scatenato a fine luglio, quando il New York Post aveva riportato le opinioni ‘preoccupate’ di alcuni anonimi operatori di Wall Street che sostenevano di avere informazioni su uno stato di salute per nulla buono, lasciando intendere che il tumore al pancreas per il quale Jobs era stato operato anni fa, aveva fatto la sua sgradita ricomparsa. Nonostante il Post non sia un esempio di giornalismo britannico vecchio stampo né sia noto per avere come punto prioritario la solidità delle proprie fonti, sorprendentemente la notizia era stata ripresa, senza alcun approfondimento o precisazione, da Reuters. Immediatamente dall’agenzia la notizia era rimbalzata sui giornali internazionali che, anche questi in gran parte senza approfondire la materia si erano buttati sul boccone appetitoso che galleggiava sul mare delle notizie di iPhone, il tutto con risultati che, dal punto di vista giornalistico, risultavano non si sa se più imbarazzanti o sconsolanti.
Nessuno, ad esempio, ha ripreso l’opinione di medici molto affermati che ipotizzavano come il dimagrimento potesse essere la conseguenza cronica dell’operazione di asportazione del tumore al pancreas per la quale era stata eseguita la cosiddetta “procedura di Whipple” che, appunto, porta ad una riduzione di peso e ad improvvisi dimagrimenti, questo senza che ci siano rischi di vita.
‘Per me si tratta di solo di una cosa fuori luogo – avrebbe detto Jobs – io sto bene, mi sento bene. Forse dovrei prendere 5 o sei chili, ma per il resto sto bene così’.
Il Ceo ieri aveva aperto il discorso di Let’s Rock scherzando sulle informazioni che lo davano per gravemente malato citando una famosa frase di Mark Twain ‘Le notizie sulla mia morte sono largamente esagerate’.