Apple non aggiorna da tempo Aperture. Lo sviluppo di questa applicazione professionale per la gestione delle foto è stato interrotto nel 2014 e ora la multinazionale di Cupertino fa sapere che, “per motivi tecnici” il software in questione non funzionerà con macOS 10.15, il successore di macOS 10.14 Mojave che sarà presentato durante la WWDC 2019 di giugno.
Perché l’applicazione non funzionerà più con macOS 10.15 non è chiaro, ma probabilmente il motivo ha a che fare con l’abbandono del supporto alle applicazioni a 32 bit nel futuro sistema operativo.
Aperture è un’applicazione a 64 bit ma alcuni suoi componenti sono a 32 bit. Chi usa ancora l’applicazione di Apple per la gestione e il fotoritocco delle foto, dovrà rimanere con l’attuale versione di macOS oppure, passare ad applicazioni alternative.
Apple consiglia agli utenti che usano ancora Aperture di passare a Foto di serie con macOS oppure addirittura di abbandonare i software di Cupertino per utilizzare a Lightroom Classic di Adobe.
L’addio ad Aperture arrivò alla fine di un percorso molto travagliato. Lanciato con grandi ambizioni, era immediatamente finito nell’occhio del ciclone per una qualità non certo ineccepibile e numerose lacune nei confronti di programmi concorrenti, uno su tutti Lightroom di Adobe il quale, invece, fece enormi passi avanti in poco tempo, con successive, rapide release.
Nel mezzo dal lancio a oggi sono intervenute ristrutturazioni del team, con licenziamenti in serie nel 2006. I dirigenti di Apple, secondo quanto si era appreso allora, erano rimasti molto delusi dal modo con cui era stato gestito lo sviluppo del programma, con critiche indirizzate in pratica su ogni aspetto, dal codice giudicato ingarbugliato e inefficiente, all’incapacità di fare fronte a problemi emersi nel corso dello sviluppo e della distribuzione.
A un certo punto Apple aveva preferito esonerare il team originale affidando a una nuova squadra (il gruppo che si occupava di Shake e Motion) il compito di mettere rimedio ad almeno alcuni dei problemi più evidenti. Il nuovo team ha più volte rilasciato aggiornamenti minori nel corso del tempo ma l’applicazione a un certo punto sembrava non riuscire a stare dietro a quanto proposto dalla concorrenza e nel 2014, con la versione 3.0, arrivò la fine definitiva.
In Adobe Lightroom 5.7 e versioni successive sono presenti strumenti che consentono di importare le librerie di Apple iPhoto e Aperture nel catalogo di Classic CC: basta selezioanre dal menu “FIle” la voce ” Plug-in aggiuntivi” e scegliere importa da libreria iPhoto o Importa da libreria Aperture. Qui le istruzioni su come importare le librerie da Aperture a Foto.