Tra le ultime novità di Adobe Premiere Pro, After Effects e Adobe Media Encoder, la possibilità di visualizzare rapidamente l’anteprima del lavoro grazie all’accelerazione hardware utilizzando tecnologie Metal, OpenCL e CUDA, miglioramenti alla decodifica hardware per H.264 e HEVC, la possibilità di velocizzare il rendering durante l’applicazione di effetti basati sulla GPU, prestazioni migliorate nella decodifica del formato RED su macOS grazie alla tecnologia Metal.
Applicazioni della Creative Cloud come Adobe Premiere Pro, After Effects e Adobe Media Encoder sono ora in grado di sfruttare GPU collegate via Thunderbolt e offrire prestazioni migliori.
Le migliorie che è possibile ottenere grazie a schede video inserite in box Thunderbolt 3 sono mostrate da Sonnet Technologies e Adobe in occasione del NAB Show 2019 di Las Vegas, uno degli eventi più importanti al mondo dedicato a media e tecnologie per l’intrattenimento.
“La combinazione unica di tecnologie Sonnet, Adobe e AMD permette effettivamente ai creatori di contenuti di ridurre i tempi di esportazione in formato ProRes 422 4K, H.264 di oltre la metà”, spiega Richard Callery, senior manager responsabile delle relazioni con gli sviluppatori di AMD.
“Questo è estremamente importante per i creatori di contenuti che amano esportare i loro video su YouTube. Con un tradizionale setup, una clip da 15 secondi può richiedere circa 70 secondi per l’esportazione ma usando i sistemi Sonnet con la AMD Radeon Pro WX 9100, i tempi di esportazione in ProRes 422 4K, H.264 si riducono a circa 29 secondi”.
Il manager di AMD fa riferimento ai box Thundetbolt 3 con la GPU WX 9100 ma Appleinsider ha ottenuto conferme sulla possibilità di ottenere “significative” migliorie anche in abbinamento con il meno costoso box eGFX Breakaway Puck e il chipset AMD RX570.
Adobe evidenzia anche migliorie che tengono conto di GPU multiple, sfruttando sia la Radeon Pro 560, sia la WX 9100. Interessante notare anche il supporto per i Mac Pro 2012 con configurazioni dual GPU, cosi come i precedenti Mac Pro 5,1 con più GPU installate negli slot PCI-E.
Tra le novità delle ultime versioni di Adobe Creative cloud, la nuova visualizzazione libera nei pannelli Progetto per organizzare, controllare e preparare i file multimediali per i tuoi progetti, righelli e guide, la possibilità di velocizzare i flussi di lavoro di effetti e colore in Premiere Pro grazie al Tracciamento maschera migliorato (inclusi i formati HD, 4K e risoluzioni superiori), migliorie agli strumenti grafici e di testo, nuove opzioni di esportazioni delle didascalie.
In After Effects sono state integrate funzioni per rimuovere oggetti indesiderati dal video con lo strumento “Riempimento in base al contenuto”. Basata su Adobe Sensei, la funzione “Riempimento in base al contenuto” (ne abbiamo parlato in dettaglio in questa pagina) facilita la rimozione degli elementi indesiderati, con un notevole risparmio di tempo rispetto agli interventi tradizionali che richiedevano diverse ore per cancellare o sostituire oggetti, agendo talvolta fotogramma per fotogramma.