Secondo quanto riportato da Bloomberg Nokia avrebbe deciso di investire nella start up americana Pelican, azienda di Mountain View che ha sviluppato una tecnologia fotografica per la profondità della messa a fuoco della immagini, simile a quella presentata già da Lytro, passata ad onor di cronaca nello scorso 2012.
Così come Lytro, la tecnologia fotografica di Pelican consente di scattare le immagini e di selezionare poi la messa a fuoco preferita dopo aver catturato l’immagine. Il sistema – denominata plenottico – funziona catturando i raggi di luce in ogni direzione grazie ad una matrice di micro-lenti che inviano poi i dati raccolti al sensore. Inoltre Pelican consente anche di modificare lo sfondo e combinare più immagini nella stessa scena costruendo quindi immagini in maniera creativa.
Sarà poi necessario un software per comporre definitivamente l’immagine e ottenere il risultato finale. Fino ad oggi, nonostante l’unanime importanza riconosciuta per il balzo innovativo, la tecnologia Lytro sembra presti il fianco a numerose critiche per quanto riguarda la qualità delle immagini e la semplicità di gestione dei file. Problemi di gioventù con con il tempo non mancheranno di essere smussati.
Nokia punta molto sul fattore fotocamera per riuscire a rilanciare i suoi smartphone, basti pensare alla tecnologia PureView, che al momento resta il non plus ultra sul mercato smartphone. Anche gli avversari però si stanno muovendo nella stessa direzione, come la tecnologia Ultrapixel di HTC, e Apple stessa non ha mani trascurato il settore: ricordiamo che lo stesso Steve Jobs espresse interesse nei confronti di Lytro come tecnologia emergente. Qui di seguito il video di presentazione di Pelican.