Apple e Google non si contendono solo il mercato del mobile e l’acquisto di promettenti startup, ma anche gli hackers. La prova che c’è anche una sorta di mercato per gli esperti del codice è nel percorso compiuto da Nicholas Allegra, alias Comex, uno dei più noti protagonisti della scena del Jailbreak che è finito a Mountain View dopo essere stato a Cupertino.
Dell’approdo di Comex, assurto all’empireo dello sblocco di iPhone, dopo avere inventanto JailbreakMe 2.0, parla Forbes. «Sì – dice Allegra in una sintetica dichiarazione – entro qualche settimana lavorerò a Google come stagista». Allegra non dice né cosa andrà a fare, né per quanto resterà in azienda, ma ci sono pochi dubbi che si andrà ad occupare di qualche cosa che riguarda Android. D’altra parte il suo passato è tutto costruito sulla fama che ha ottenuto scardinando il sistema di sicurezza di iOS con il citato JailbreakMe, un sistema straordinariamente semplice da usare quanto sofisticato da implementare (usava un bug nel rendering delle fonti Freetype con un documento PDF). È stato proprio grazie a questo sistema che Comex si era fatto notare anche da Apple che gli aveva offerto uno stage a Cupertino. Il giovane studente aveva rinnovato la sua permanenza per una seconda sessione, ma poi si era fatto cacciare per non avere risposto ad una email che gli chiedeva di sottoporre la sua candidatura per un terzo prolungamento dello stage.
Comdex, distrazioni sulle email a parte, viene considerato una sorta di genio. Tale lo hanno definito protagonisti della scena della sicurezza come Charlie Miller e Dino Dai Zovi (che l’aveva definito addirittura “qualcuno che viene dal futuro”); per questa ragione Google ha sicuramente fatto carte false per assumerlo, anche se solo in via provvisoria almeno per ora. Nella decisione ha certo pesato anche la sua precedente esperienza in Apple e sul sistema operativo Apple.