Secondo alcune fonti del Wall Street Journal l’acquisto di Goodreads da parte di Amazon avrebbe fatto deragliare i piani di Apple, che da tempo era in contatto con il social network dedicato alla lettura per cercare di integrare alcune caratteristiche di Goodreads all’interno di iBookstore.
Apple e Goodereads avrebbero trascorso molto tempo tentando di trovare un accordo per l’integrazione ad esempio dei voti e delle recensioni dei libri degli utenti, così come succede con il database di Rotten Tomatoes, che visualizza in USA i giudizi sui film disponibili direttamente su iTunes.
Le due aziende non hanno concretizzato le trattative, ma pare che Apple abbia nuovamente fatto un tentativo lo scorso mese senza avere alcuna risposta da parte di Goodreads. Il social network in quel momento aveva infatti già preso accordi con Amazon per quella che sarebbe stata la sua cessione, cedendo all’offerta dell’azienda di Seattle.
A questo punto se Apple vorrà portare a termine un’integrazione dello stesso tipo di quella programmata in origine con Goodreads, dovrà rivolgersi altrove, cercando un nuovo parter in grado di offrire gli stessi servizi, oppure acquistando come Amazon una start-up impegnata nel settore.