Grazie a un hack realizzato in tempo record da Adam Bell gli utenti di iPhone con jailbreak possono usare la funzione Chat Heads di Facebook con la stessa libertà possibile sui terminali Android. Nel mondo iOS Chat Heads funziona solamente quando l’utente sta utilizzando la chat di Facebook: i ritratti dei contatti con i quali stiamo chattando vengono visualizzati in miniature circolari che rimanendo sullo schermo permettono di avere sempre sottocchio le chat in corso e anche di riprenderle con un rapido tap. Invece su Android le miniature dei contatti rimangono sempre visibili anche quando l’utente esce da Facebook e utilizza altre app.
Ingelosito dalle differenze tra i due mondi, l’appena 21enne Adam Bell ha realizzato un hack in meno di 24 ore dal rilascio di Chat Heads per iPhone in grado di portare anche sugli smartphone della Mela le funzioni principali e soprattutto la pervasività disponibili su Android. Bell ha raccontato a The Verge di aver individuato la parte di codice di Facebook che gestisce Chat Heads rendendo allo stesso tempo trasparente l’app Facebook, mentre la parte più difficile è stata quella di rendere sempre visibile e utilizzabile Chat Heads al di sopra di qualsiasi altra app o funzione in esecuzione su iPhone. In calce in questo articolo inseriamo una foto che mostra Chat Heads in esecuzione su un iPhone con Jailbreak grazie all’hack di Adam Bell.
L’utente può spostare in qualsiasi punto dello schermo le miniature dei contatti delle chat aperte, questo sia nella schermata home di iPhone che all’interno di qualsiasi altra app. Per ritornare immediatamente alla chat, per leggere un nuovo messaggio o inviarne uno, basta un tap sulla miniatura del contatto desiderato. L’hack non è ancora perfetto: quando Chat Heads non è utilizzato per un po’ di tempo la funzione si blocca e occorre chiudere e riaprire Facebook. Lo sviluppatore è ancora al lavoro per perfezionare e completare l’hack che dovrebbe essere rilasciato su Cydia tra pochi giorni.