Sony ha ufficialmente annunciato anche per il nostro Paese l’arrivo di tre nuovi modelli di TV LCD della serie “Bravia”: Z4500, ZX1 ed EX1. Il primo modello si contraddistingue per l’uso di una tecnologia denominata “Motionflow”, un algoritmo in grado di calcolare tre frame aggiuntivi per ogni fotogramma originale, aumentando la frequenza di quadro (framerate) da 50 a 200 frame al secondo. Il risultato è maggiore fluidità e pulizia nella riproduzione delle immagini in rapido movimento. Secondo quanto dichiarato da Sony, prima di essere sottoposta al processo di elaborazione Motionflow, l’immagine viene perfezionata del sistema IBR per la riduzione delle sfocature, aumentando la nitidezza dell’immagine finale migliorando l’originale, frame dopo frame.
Il modello ZX1, invece è, a detta della casa, l’LCD più sottile al mondo: si tratta di uno schermo Full HD ultrapiatto da 9,9 mm che sfrutta l’illuminazione LED a emissione laterale anziché la classica tecnologia di retroilluminazione e ha un sistema di connessione wireless che permette di ricevere segnali HD da un ricevitore multimediale che integra un sintonizzatore MPEG4 AVC HD2.
L’XEL 1, infine, è il primo televisore sul mercato europeo ad adottare la tecnologia OLED (Organic Light Emitting Diode). A detta di Sony i vantaggi di questo sistema consistono in una migliore qualità d’immagine fornita dallo schermo ad auto-illuminazione. A differenza dei normali televisori LCD che richiedono una retroilluminazione o un’illuminazione a emissione laterale, gli schermi OLED, infatti, brillano di luce propria. Quando un pixel è spento, esso appare realmente nero e non si verifica il fenomeno della lieve dispersione tipico della retroilluminazione * così la differenza tra il nero e il bianco puro (il rapporto di contrasto) è enorme: nel modello XEL-1 supera addirittura 1.000.000:1. Un tale rapporto di contrasto assicura una fedeltà pressoché perfetta, con luci e ombre che appaiono assolutamente naturali, un colore squisitamente ricco e dettagli sempre ben distinti. Lo schermo OLED a 11 pollici può essere visto in sostanza da qualsiasi angolazione senza perdere in definizione ed è in grado di fornire una risposta quasi istantanea nell’ordine di pochi microsecondi * 1000 volte più rapidamente dei televisori a schermo LCD. In questo modo la riproduzione d’immagini in movimento risulta fluida e praticamente priva di sfocature. Un altro vantaggio fondamentale dell’assenza di retroilluminazione è che lo schermo può essere molto più piatto, permettendo un approccio radicale al design complessivo (il modello XEL-1 sfrutta ha uno schermo piatto di 3 mm).
Al momento in cui scriviamo non sono stati resi noti i prezzi dei singoli prodotti e le date di effettiva disponibilità degli stessi.
[A cura di Mauro Notarianni]