Apple e la Stanford University School of Medicine hanno annunciato i risultati di Apple Heart Study, uno studio congiunto sulla ricerca delle irregolarità cardiache portato a termine con un’app dedicata, unica nel suo genere e in grado di sfruttare il cardiofrequenzimetro dell’Apple Watch per raccogliere dati sul battito irregolare, allertando l’utente che potrebbe soffrire di qualche forma di fibrillazione atriale.
A dicembre del 2017, Apple aveva avviato una collaborazione con la Facoltà di Medicina alla Stanford. Come parte dello studio, quando irregolarità del ritmo cardiaco erano individuate, i partecipanti ricevevano una notifica su Apple Watch e iPhone, avevano la possibilità di ottenere un consulto gratuito con un medico che si occupa di ricerca e sottoporsi a elettrocardiogramma (ECG) per il monitoraggio complementare. L’app Apple Heart Study è stata messa a disposizione sull’App Store statunitense per gli utenti di 22 o più anni e un Apple Watch Series 1 o seguente.
Allo studio hanno partecipato oltre 400.000 persone di tutti i 50 stati USA. “Siamo orgogliosi di aver lavorato con la Stanford Medicine per questa importante ricerca e siamo ansiosi di conoscere i dettagli sull’impatto di Apple Watch in collaborazione con la comunità medica”, ha riferito Jeff Williams, Chief Operating Officer di Apple. “Ci auguriamo che i consumatori saranno sempre più in grado di ottenere informazioni utili e valide sulla salute del loro cuore mediante Apple Watch”.
I ricercatori della Stanford Medicine hanno presentato le loro conclusioni nel corso della 68a sessione scientifica ed expo del College americano di cardiologia.
I risultati dello studio hanno dimostrato che lo 0.5% degli oltre 400.000 partecipanti, ha ricevuto una notifica per ritmo cardiaco irregolare, evidenziando una funzionalità in grado di offrire all’utente importanti informazioni sulla salute senza bisogno di oneri superflui nell’agenda dei medici. Molti partecipanti hanno consultato un medico dopo l’avviso, tenendo conto delle informazioni ottenute per conversare seriamente di potenziali problemi con il proprio medico.
“Come medici, cerchiamo sempre modi per offrire informazioni sulla salute ai pazienti che siano loro utili, a misura di ciascuno”, ha spiegato Sumbul Desai, dottore in medicina e vice presidente di Apple responsabile della divisione Salute. “Le ricerche mediche riflettono le esperienze positive che sentiamo dai consumatori e siamo felici di vedere che l’Apple Watch possa aiutare ancora più persone in futuro, collaborando la comunità medica a ulteriori ricerche”.