Secondo voci ben informate sulla questione, Apple ambisce a premi importanti per il suo imminente servizio di streaming video. Si tratta del servizio che a breve, probabilmente il 25 marzo, dovrebbe finalmente lanciare il guanto di sfida ad Amazon e Netflix.
Il gigante della tecnologia di Cupertino starebbe puntando ad assumente veri e propri strateghi in grado di creare campagne che possano aspirare a premi nel settore dell’intrattenimento, tra cui Oscar ed Emmy. Apple starebbe così formando un team di persone con esperienza di strategia in questo settore, e nel mese di gennaio avrebbe assunto una importante figura facente parte del gruppo televisivo di Walt Disney. Il creatore di iPhone sarebbe anche alla ricerca di un candidato di alto livello per monitorare l’intero processo di creazione dei contenuti, così che la società potrebbe essere in corsa per gli Emmy, già nel 2020.
C’è da dire che alcuni critici ed esperti del settore risultano ancora scettici sull’operato di Apple. Questo perché il colosso di Cupertino ha iniziato a produrre contenuti esclusivi solo nel 2016: ci si chiede quanto ampio sia questo catalogo al debutto del servizio.
Inoltre, Apple dovrà anche fronteggiare colossi come Netflix, che oltre a godere di un catalogo davvero ampio, con tanto di numerosissime esclusive importanti, ha assunto la stratega Lisa Taback, che ha lavorato sulle campagne che hanno portato a vincere Oscar con i film Moonlight e The King’s Speech.
Apple sta comunque spendendo miliardi di dollari per contenuti che hanno come protagonisti star del calibro di Jennifer Aniston e Kevin Durant, e produttori come JJ Abrams. Più di recente si aggiunge anche la creazione di una serie di film prodotti dagli studi A24 e Cartoon Saloon, che di certo non sono nuovi al palcoscenico degli Oscar.
Con ogni probabilità Apple rivelerà il suo servizio di streaming video nel keynote del prossimo 25 marzo. La società sta correndo per completare le offerte di contenuti e sottoscrivere contratti con i partner.
Oltre che con Netflix, ricorda Bloomberg, Apple dovrà anche controbattere l’avanzata Amazon nel settore streaming video, considerando che il colosso ha mantenuto un rapporto importante con il mondo di Hollywood, tando da guadagnare una nomination come miglior film e due Oscar per il film Manchester by the Sea del 2017.